Hanno un ruolo chiave, saziano, aiutano il muscolo. Ma vanno dosate in modo corretto. Vediamo insieme all'esperta come gestirle
Ci siamo chiesti come mai la maggior parte dei regimi dimagranti mirati alla perdita di peso riservi un posto importanza alel proteine? Le diete più famose sono infatti proteiche se non addirittura iperproteiche? “Partendo dal presupposto che è il deficit calorico a determinare la perdita di peso – spiega Flavia Bernini biologa, nutrizionista -, cerchiamo di capire perché, una volta stabilite le calorie, sono proprio le proteine a giocare un ruolo da protagonista nell’organizzazione di un regime efficace. Tre i motivi fondamentali:
– dei macronutrienti, le proteine hanno un indice di sazietà maggiore rispetto a grassi e carboidrati.
– Le proteine frenano il processo di perdita di massa magra, uno scotto che spesso bisogna pagare quando si vuole perdere peso. Tanto più alto è il deficit calorico di una dieta, tanto maggiore sarà il rischio di perdere muscolo. Aumentare la quota proteica rispetto a quella mediamente consigliata, sarà la strategia migliore per dare al nostro organismo sufficienti aminoacidi, i mattoncini di cui sono fatte le proteine, per ricostruire i tessuti muscolari danneggiati.
– La digestione delle proteine richiede un costo energetico superiore rispetto a quello degli altri macronutrienti, così consumiamo calorie per il solo fatto di metabolizzare proteine, cosa che contribuisce nel lungo periodo al deficit calorico”.