Fabrizio Pregliasco a Fanpage.it: “Vediamo la luce in fondo al tunnel, ma è ancora fioca. Nei prossimi mesi ci saranno più possibilità di contagiarsi, aumentando la mobilità e i contatti sociali. Teniamo presente che in Italia ci sono ancora circa mezzo milione di positivi attivi, con potenzialità di infettare gli altri, per cui non ci sarà, credo, una quarta ondata di Covid-19 ma un aumento statistico sì, soprattutto verso settembre, quando riapriranno le scuole. Per questo bisogna vaccinare velocemente anche i più giovani”.
"Ad oggi ci sono 6 casi su un milione di dosi somministrate, numeri irrisori. Per altro, sappiamo anche come trattarli. Io dico che in questa fase il rischio va corso, la probabilità di ammalarsi c'è ancora e la velocità con cui vacciniamo ci permetterà di arrivare presto a quell'80 per cento di popolazione protetta che ci consentirà di stare tranquilli". Così Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università di Milano, ha commentato durante la diretta YouTube di Fanpage.it i dubbi sollevati da un gruppo di medici e scienziati in merito alla somministrazione dei vaccini a vettore adenovirale, AstraZeneca e Johnson & Johnson, agli under 60 in particolare durante gli Open Day organizzati dalle Regioni. Secondo l'esperto, "anche i dati di Ema dimostrano ancora che il rischio/beneficio è a favore della vaccinazione. Solo così potremo tornare a baciarci e ad andare in discoteca. Rispetto ai vaccini, c'è una infodemia micidiale, che sta distruggendo i vaccini a vettore virale, con una grandissima attenzione agli aspetti vaccinazione sul versante sicurezza e che fanno sì che i cittadini abbiano paura. Ma non deve essere così".
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento