Più di tre milioni e mezzo di italiani con più di ultra 50enni non si sono ancora vaccinati contro il Covid, nemmeno con una dose. La campagna di immunizzazione ha una grave lacuna: come si colmerà? Lo fa notare la Fondazione Gimbe. In Italia ci sono «3,58 milioni di over 50 senza nemmeno una dose» di vaccino anti-Covid, «il tallone d'Achille della campagna vaccinale». Lo scrive su Twitter Nino Cartabellotta, che è il presidente della Fondazione Gimbe. Se a livello nazionale si tratta del 13,1%, maglia nera si conferma la Sicilia con il 19,9% di ultra50enni che mancano all'appello, seguita da Calabria (19,1%) e provincia autonoma di Bolzano (18,2%). La più virtuosa per immunizzazioni in questa fascia di età è invece la Puglia a cui mancano solo l'8,3% degli over 50 seguita da Umbria (10,1%) e Lazio (10,4%).
martedì 14 settembre 2021
Vaccino, Gimbe: «Oltre 3 milioni e mezzo di ultra cinquantenni ancora scoperti: Sicilia, Calabria e Bolzano in testa»
Più di tre milioni e mezzo di italiani con più di ultra 50enni non si sono ancora vaccinati contro il Covid, nemmeno con una dose. La campagna di immunizzazione ha una grave lacuna: come si colmerà? Lo fa notare la Fondazione Gimbe. In Italia ci sono «3,58 milioni di over 50 senza nemmeno una dose» di vaccino anti-Covid, «il tallone d'Achille della campagna vaccinale». Lo scrive su Twitter Nino Cartabellotta, che è il presidente della Fondazione Gimbe. Se a livello nazionale si tratta del 13,1%, maglia nera si conferma la Sicilia con il 19,9% di ultra50enni che mancano all'appello, seguita da Calabria (19,1%) e provincia autonoma di Bolzano (18,2%). La più virtuosa per immunizzazioni in questa fascia di età è invece la Puglia a cui mancano solo l'8,3% degli over 50 seguita da Umbria (10,1%) e Lazio (10,4%).
lunedì 13 settembre 2021
Covid, 2.800 nuovi casi con 120.045 tamponi e altri 36 decessi
In terapia intensiva sono ricoverati 563 pazienti (+4) mentre i guariti sono 4.186. Il tasso di positività è al 2,3%
In Italia ci sono 2.800 nuovi casi di coronavirus a fronte di 120.045 tamponi effettuati (mentre il giorno prima l'incremento era stato di 4.664 su 267.358 test). Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 36 decessi (contro i 34 di domenica) per un totale, da inizio pandemia, che arriva a 129.955. In terapia intensiva sono ricoverati 563 pazienti (+4) mentre i guariti sono 4.186. Tasso di positività al 2,3%.
I casi totali d
all'inizio della pandemia i casi sono 4.609.205. I dimessi e i guariti sono invece 4.353.346, mentre gli attualmente positivi sono 125.904, con un calo di 1.430 casi nelle ultime 24 ore.
Continua qui
Pistoia, un’anziana ricoverata viene contagiata da un’infermiera no vax e muore. Il figlio: “In ospedale doveva essere protetta”
La donna era una dei cinque pazienti ricoverati all’ospedale San Jacopo di Pistoia risultati positivi al Coronavirus a metà agosto, quando scattarono i controlli dopo che un’infermiera del reparto, no vax, aveva contratto il virus
Dopo il tampone negativo al coronavirus, era stata ricoverata in ospedale per una frattura al femore. Durante la sua permanenza, però, è risultata positiva al Covid-19 ed è morta. È la storia del Mirella Galdacci, una signora di 90 anni, che viveva nel comune di Serravalle Pistoiese ed era una dei cinque pazienti ricoverati all’ospedale San Jacopo di Pistoia risultati positivi al Coronavirus a metà agosto, quando scattarono i controlli dopo che un’infermiera no vax del reparto aveva contratto il virus.
L’anziana è morta qualche giorno fa e il figlio Fabrizio ha affidato ai social e ai giornali il suo dolore. “Mia mamma – così l’uomo al quotidiano Il Tirreno – aveva subito un intervento per la frattura di un femore. Ci avevano avvertito che sarebbe stato un intervento a elevatissimo rischio, lei lo sapeva e aveva accettato. Ma l’intervento era stato superato, la mamma non ha avuto danni, il decorso era normale. Quello che ha aggravato fino all’estremo è stata la polmonite da Covid, come mi hanno detto i medici”.
Su Facebook il figlio racconta che “era stata contagiata proprio in ospedale, dove invece doveva essere protetta.
Continua qui
Daniel muore di Covid a 38 anni due settimane dopo la moglie: i loro 5 figli restano orfani
Lutto in California (Stati Uniti), dove Daniel Macias, 38 anni, è morto a causa del Coronavirus due settimane dopo la moglie, Davy Macias, 37 anni. I loro cinque figli di 7, 5, 3 e 2 anni, insieme ad un altro nato otto giorni prima il decesso della mamma, sono rimasti orfani e saranno ora accuditi dai nonni. La coppia non era vaccinata.
Muore di Covid dopo il parto, lutto in città per i funerali della 28enne Palma Reale
Lutto cittadino a Liberi nel Casertano per i funerali di Palma Reale, la 28enne morta di Covid dopo aver dato alla luce il figlio. Lo ha annunciato il sindaco Antonio Diana: lutto cittadino che sarà proclamato se ci sarà il via libera per i funerali in città. Il marito Alfonso a Fanpage.it aveva parlato anche di ritardi nei soccorsi.
Ha deciso che presenterà denuncia per la morte della moglie Alfonso Vozza, il trentenne casertano che pochi giorni fa ha perso la moglie e madre dei suoi quattro figli a causa del Covid. Due comunità sconvolte quelle di San Prisco e di Liberi, nel Casertano, per la morte di Palma Reale: la ventottenne, positiva al Covid da metà agosto, è morta al Policlinico di Napoli dopo i disperati tentativi dei medici di guarirla dall'infezione da Sars-Cov-2 che l'aveva colpita nella sua forma più violenta, una polmonite interstiziale che le aveva messo a soqquadro un polmone e provocato grossi danni all'altro. La donna, che era incinta all'ottavo mese e mezzo, è riuscita a dare alla luce il suo bambino prima che le sue condizioni si aggravassero ulteriormente, costringendo i medici a spostarla nei reparti di terapia intensiva ed a intubarla.
Continua qui
Uva: 10 motivi per cui ti fa bene e dovresti mangiarne di più
L'uva è ricchissima di sostanze antiossidanti e di benefici per il corpo e la mente. E anche il vino conserva molte delle sue preziose proprietà
Ammettiamolo: è un po’ strano scoprire che l’uva non è in nessuna lista di superfood, i cibi – spesso esotici – che vantano proprietà miracolose. E invece se c’è un alimento che meriterebbe l’etichetta di supercibo quello è proprio l’uva, che contiene la bellezza di 1600 composti preziosi per il nostro organismo. Non a caso, per secoli, è stata utilizzata anche come medicinale, cedendo qualche beneficio anche al suo derivato più noto, il vino.
UVA: 10 MOTIVI PER CUI FA BENE —
L’uva cresce in grappoli e ne esistono diverse varietà tra cui verde, rossa, nera, gialla e rosa, anche se la preferita dagli italiani è l’uva bianca da tavola caratterizzata da acini grandi, buccia giallo-verde spessa e polpa succosa. Al di là della varietà che preferiamo, ci offre molti di benefici per la salute, per via del suo alto contenuto di antiossidanti. Eccone dieci.
Continua qui
La variante Delta potrebbe mettere alla prova i bimbi
L'immunità innata che li ha protetti potrebbe calare
La variante Delta comincia a mettere alla prova il sistema immunitario dei bambini, che finora aveva resistito bene alle precedenti versioni del virus SarsCoV2. I ricercatori, intervistati dalla rivista Nature, ipotizzano che a proteggerli finora dal Covid sia stata la loro risposta immunitaria innata (cioè la reazione primitiva ma rapida ai patogeni), ma con il progredire della pandemia, la diffusione della variante Delta e l'aumento del numero di contagi temono che questo scudo possa non durare ancora a lungo.
La ricerca sta iniziando a capire le ragioni per cui i bambini non sono stati particolarmente colpiti dal Covid. I bambini sembrerebbero avere infatti una risposta innata potenziata e pronta a funzionare. Per ora non ci sono evidenze chiare che i bambini siano più vulnerabili o colpiti dalla variante Delta rispetto alle altre. I dati suggeriscono che ovunque i bambini stanno iniziando ad essere una parte più consistente di infezioni e ricoveri. Ciò potrebbe essere dovuto all'alto tasso di trasmissione della Delta e al fatto che molti adulti ora sono protetti dal vaccino.
Continua qui
Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi
Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...
-
Eh si ! Noi Il cibo lo buttiamo...e in Africa ci sono i bambini che muoiono....di fame...e' assurdo questo...cmq quando leggete la scrit...
-
Ha saputo veramente conquistare i palati degli italiani: il cous cous è un piatto colorato, versatile e adatto a tutte le preparazioni, ...