domenica 16 gennaio 2022

Covid, oggi in Italia 149.512 contagi e 248 morti. Superati i 2,5 milioni di attualmente positivi al Covid, news e bollettino

Gli aggiornamenti sul Covid di oggi, domenica 16 gennaio 2022, in Italia e nel mondo. Il bollettino dei contagi Covid di oggi: 149.512 nuovi casi e 248 morti, tasso di positività in aumento al 16,1%. Superati i 2,5 milioni di attualmente positivi al Covid. Report esteso Iss: i No Vax in terapia intensiva sono 38 volte più dei vaccinati con terza dose. Nuovo cambio di colori per alcune regioni: da domani la Campania passa in zona gialla, Valle d'Aosta in arancione. Nel bollettino ISS si continueranno a conteggiare gli asintomatici: "Giusto continuare a farlo". Anelli (Ordine dei medici): "Pressione su ospedali in aumento: servono chiusure selettive". In Italia a inizio gennaio Omicron presente all'81%. Rezza: "Omicron estremamente contagiosa, può affollare ospedali". Ma Locatelli: "La curva dei contagi rallenta". Non decollano le vaccinazioni tra i bambini.

Nel mondo 326.190.190 contagi e 5.535.599 decessi. Record di casi in Germania e India, mai così tanti da maggio. Nel Regno Unito scendono sotto i 100mila. La Francia autorizza il vaccino Novavax e la seconda dose di Johnson&Johnson

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Vaccino covid, 92mila prime dosi in un giorno: non succedeva da settembre

Il totale delle somministrazioni dall'inizio della campagna vaccinale è pari a 119.840.779

Quasi 92mila prime dosi di vaccino anti-Covid sono state somministrate nella giornata di ieri, sabato 15 gennaio. Un numero così alto non veniva registrato da settembre.

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Covid-19, come sarebbe l’ondata Omicron se non ci fossero stati i vaccini

I numeri non mentono: senza vaccini le terapie intensive sarebbero piene e il Paese in lockdown totale. Un motivo in più per vaccinarsi tutti, mentre l’ondata Omicron sembra rallentare.

Il 4 gennaio in Italia è stato approvato l’obbligo vaccinale per gli over 50 ed è ora di misurarne gli effetti. Nell’ultima settimana abbiamo abbattuto, un giorno dopo l’altro, i precedenti record di somministrazioni giornaliere di vaccini, arrivando a 700 mila dosi giornaliere. Si tratta di un segnale importante che ci indica due cose: che le persone si vaccinano e che la struttura organizzativa degli hub vaccinali migliora nel tempo. Negli ultimi sette giorni le prime dosi somministrate sono state oltre 500 mila (+55% rispetto alla settimana precedente): un numero importante, che lascia prevedere tra i due e i tre milioni di nuovi vaccinati nel prossimo mese. Bene anche le seconde dosi, più che raddoppiate nell’arco di sette giorni, e le terze, con oltre 3,5 milioni di somministrazioni.

Veniamo ora al dato relativo agli over 50. Come mostra il Grafico 1, dal giorno dell’entrata in vigore dell’obbligo vaccinale si registra un’impennata di prime dosi somministrate per questa fascia d’età, passate da circa 5000 alle oltre 15.000 giornaliere. Il dato, letto così, può sembrare positivo; ma se lo si paragona al dato degli under 50 si vede che la crescita dei vaccini nello stesso periodo di tempo è molto simile, e sembra più dovuto alla fine delle vacanze che all’obbligo vaccinale. 
Come vi abbiamo raccontato la settimana scorsa, il 4 gennaio gli over 50 non vaccinati erano poco più di due milioni e sarebbero bastati tre o quattro giorni per vaccinarli tutti con prima dose, se solo si fossero riversati negli hub vaccinali. Per ora così non è stato ma continueremo a monitorare l’andamento nel corso delle prossime settimane.


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sabato 15 gennaio 2022

I non vaccinati in terapia intensiva sono 38 volte più dei vaccinati con terza dose: i dati Iss

Il report esteso dell’Istituto superiore di sanità sull’andamento dell’epidemia di Covid-19 in Italia: i non vaccinati in terapia intensiva sono 38 volte più dei vaccinati con terza dose, ed anche il tasso dei decessi per le persone non vaccinate è pari a 42.4 ogni 100mila, mentre quello dei vaccinati con ciclo completo e dose booster è di 1.4.

Il tasso di ricoverati per Covid in terapia intensiva è pari a 26,7 ogni 100mila per i non vaccinati e a 0,7 ogni 100mila per i vaccinati con ciclo completo più dose aggiuntiva (booster), vale a dire 38 volte superiore. È quanto emerge dal report esteso dell’Istituto superiore di sanità sull’andamento dell’epidemia di Covid-19 in Italia, che integra il monitoraggio settimanale sul Covid. A risaltare all'occhio è anche il dato sui morti: il tasso dei decessi per le persone non vaccinate è pari a 42.4 ogni 100mila, mentre quello dei vaccinati con ciclo completo e dose booster è di 1.4. L'indice di rischio rispetto ai due valori di riferimento è 30.3. Nei soggetti vaccinati con terza dose, l'efficacia nel prevenire la diagnosi e i casi di malattia severa è pari rispettivamente al 68,8% e al 98%. 

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Covid, oggi in Italia 180.426 contagi e 306 morti, in terapie intensive i non vaccinati 38 volte in più dei vaccinati: ultime news e bollettino

Gli aggiornamenti sul Covid di oggi, sabato 15 gennaio 2022, in Italia e nel mondo. Il bollettino dei contagi Covid di oggi: 180.426 contagi e 306 morti, tasso di positività in calo al 14,8%. Report esteso Iss: i non vaccinati in terapia intensiva sono 38 volte più dei vaccinati con terza dose. Cambiano i colori per alcune regioni: da lunedì 17 gennaio Campania passa in zona gialla, Valle d'Aosta in arancione. Lombardia e Veneto restano in giallo. Conteggio asintomatici nel bollettino, l'ISS: "Giusto continuare a farlo". Anelli (Ordine dei medici): "Pressione su ospedali in aumento: servono chiusure selettive). In Italia a inizio gennaio Omicron presente all'81%. Rezza: "Omicron estremamente contagiosa, può affollare ospedali". Sono 119.115.700 le dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Italia, mentre 46.833.582 hanno completato il ciclo vaccinale: 771.284 bambini (5-11 anni) hanno invece ricevuto la prima dose.

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No vax e No pass a Roma contro Draghi: "Nemico pubblico numero uno"

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“Ho donato rene alla mamma della mia ragazza e lei mi ha lasciato”, lo sfogo del prof diventa virale

Uziel Martinez ha raccolto circa 15 milioni di visualizzazioni sui social per il video in cui racconta l’accaduto. “Non ho niente contro di lei, siamo in buoni rapporti” ha poi spiegato l’uomo.

L'amore è sempre incondizionato e non deve implicare un sacrificio eccessivo, è forse questa la lezione della storia di Uziel Martínez, un insegnante messicano che ha voluto raccontare la sua particolare esperienza in un video su TikTok che è diventato virale raccogliendo oltre quindici milioni di visualizzazioni. Nel filmato, registrato a letto in casa sua, l’uomo ha raccontato di aver donato un rene alla mamma della sua ragazza ma di essere stato lasciato poco dopo dalla stessa donna che successivamente si è anche fidanzata con un altro e si è infine sposata un mese dopo. "Ho donato un rene a sua madre, lei mi ha lasciato e si è sposata un mese dopo", è stato il messaggio di Uziel Martínez, che nel video ha invitato i suoi follower a rivelare altri sacrifici che hanno fatto per amore.

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Modena, professoressa in aula senza mascherina Ffp2: gli alunni escono per protesta

In una scuola media, gli studenti di una classe hanno abbandonato l’aula dopo che la docente si è rifiutata di indossare la mascherina Ffp2 al posto di quella chirurgica. Le forze dell’ordine sono intervenute scoprendo che la donna non aveva il Green pass rafforzato - obbligatorio per la categoria - sanzionandola con 400 euro di multa. Un genitore la accusa anche di aver espresso posizioni negazioniste in merito all'esistenza del Covid. L’Ufficio scolastico regionale sta valutando provvedimenti

Gli studenti di una classe in una scuola media inferiore di Modena hanno protestato contro la professoressa che si è rifiutata di indossare in classe la mascherina Ffp2 al posto di quella chirurgica. Nei giorni precedenti era stato segnalato un caso di positività al coronavirus tra gli alunni. Così i giovani studenti, di fronte al comportamento della docente, hanno deciso giovedì di abbandonare l'aula per protesta. Lei li ha ripresi col telefonino mentre uscivano e ha contattato le forze dell'ordine, ma all'intervento della Polizia Locale nell'istituto scolastico si è scoperto che la docente non aveva il Green pass rafforzato - obbligatorio per la categoria da metà dicembre - e per questa ragione nei suoi confronti è scattata una sanzione da 400 euro.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...