giovedì 4 aprile 2024

Quanto avocado si può mangiare al giorno? E si può mangiare tutti i giorni? I consigli dell'esperto

Si dice che faccia bene, ma è proprio vero? Parola all'esperto…

L'avocado ha molti benefici per la salute e per la pelle, ma anche alcune controindicazioni. L'esperto ci spiega quali e quanto possiamo mangiarne

L'avocado, noto anche come frutto del burro, fornisce all'organismo molti nutrienti. Dagmar von Cramm è un'esperta di nutrizione che ha scritto moltissimi libri sul tema, ultimo in ordine di tempo "Eat your gut healthy: strengthening the microbiome with the right diet". Le abbiamo chiesto quanto sia davvero salutare l'avocado e come utilizzare al meglio questo frutto al fine di una dieta equilibrata.

Continua qui

domenica 31 marzo 2024

ACQUA: faccio bene o no a comprare quella in bottiglia?

Quello che non sappiamo sull'acqua che consumiamo...

L’acqua minerale.
Una volta la si beveva occasionalmente. Quando il nonno e la nonna tornavano dalle terme si portavano dietro qualche cassa di Fiuggi.
In famiglia invece si beveva l’acqua del rubinetto.
Non mi vergogno a dire che era un piccolo contributo utile a far quadrare il bilancio familiare alla fine del mese.
Solo i bambini un tempo bevevano l’acqua in bottiglia, era tutta salute ricordava la mamma, salute Sangemini.

Era uno dei primi tormentoni pubblicitari dell’acqua minerale.
Ne sarebbero seguiti altri, molto più insistenti, pronti a farti correre al supermercato ad acquistare una bella scorta di minerale.

E noi via, spinti anche dal fatto che dal rubinetto usciva acqua sempre più gialla, che nel miscelatore si trovava un residuo di calcio preoccupante: “quello lì va nei reni”, sentenziava lo zio, e così, gradualmente c’è stato il boom della minerale.

Altro che Montecatini, Abano e Fiuggi, le terme si sono stabilite in casa nostra. E ogni giorno sogniamo di bere l’acqua che sgorga pura dalla sorgente, bella fresca, esce dal frigorifero, ma è come se arrivasse direttamente dal cuore delle Alpi, dalle nevi eterne o dal Gran Sasso sugli Appennini.

Continua qui

giovedì 28 marzo 2024

Il mistero della disidratazione!

La vera causa della smemoratezza, della ridotta concentrazione e del calo delle prestazioni fisiche


Sempre più persone combattono contro la smemoratezza, 

la ridotta capacità di concentrazione e il calo delle prestazioni 

fisiche. Quello che molti non sanno è che ciò è spesso dovuto 

alla carenza di liquidi (termine scientifico: disidratazione), 

sovente accompagnata da perdita di elettroliti. 

Vertigini, confusione e crampi ai polpacci si verificano spesso 

in relazione alla carenza di liquidi. 

La domanda che molti si pongono è questa: 

perché così tante persone sono colpite da disidratazione senza saperlo?

"Devi bere di più". Chi non ricorda i consigli che i genitori danno 

sin dall'infanzia? Tuttavia, è molto meno noto che, rispetto 

ai bambini e ai giovani, per gli anziani è molto più difficile 

bere abbastanza liquidi e raggiungere così un bilancio idrico ottimale.

Di conseguenza, fino a 4 adulti su 10 soffrono di disidratazione, 

la quale è spesso associata alla mancanza di elettroliti. 

Quel che è ancora più grave è che, secondo uno studio del 2017, 

la maggior parte degli intervistati è consapevole che la disidratazione 

comporta l’insorgere di rughe e rilassamento cutaneo, 

ma molti non sono affatto consapevoli del fatto che questa 

è anche la causa di sintomi come smemoratezza, 

ridotta capacità di concentrazione, affaticamento e declino 

della prestazione fisica.

Inizialmente, molte delle persone colpite non pensano al fatto 

che anche i crampi ai polpacci o le vertigini sono dovuti alla 

mancanza di acqua ed elettroliti. 

Ma perché sono in particolare le persone anziane a soffrire 

spesso di disidratazione?

martedì 26 marzo 2024

I 9 additivi alimentari più pericolosi che dovresti evitare

Spesso vengono utilizzati per conservare il cibo, ma possono essere nocivi per la salute


Nella scelta degli alimenti da inserire nella propria dieta bisogna stare particolarmente attenti alla qualità degli ingredienti. Cibi processati e pieni di additivi possono essere dannosi per la nostra salute: questi composti chimici vengono aggiunti per migliorare sapore o aspetto di alcune categorie di prodotti, ma non sono l'ideale per il nostro organismo. Ecco i 9 additivi alimentari più pericolosi e perché dovreste evitarli.

Continua qui

giovedì 21 marzo 2024

Integratori alimentari, parla la "maga": "Occhio alle truffe del supermercato"

L'intervista del direttore di Affaritaliani Angelo Maria Perrino a Giovanna Sanfilippo, titolare di Galenica Fitoceutici S.A.S.

Muove i primi  passi come impiegata addetta alla preparazione dei galenici alla farmacia Marinoni in corso Buenos Aires a Milano, apprende i trucchi del mestiere, per poi aprire un'impresa tutta sua che si occupa principalmente di integratori alimentari. Ora titolare della Galenica Fitoceutici S.A.S., azienda che ha sede in provincia di Monza e Brianza, Giovanna Sanfilippo racconta al direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino la sua storia, mettendo in guardia sulle "truffe" in cui è possibile "inciampare". 

Continua qui

sabato 16 marzo 2024

La pubblicità di Actimel è ingannevole

La pubblicità di Actimel è ingannevole, e per questo l’Istituto di autodisciplina pubblicitaria (IAP) lo ha censurato (ingiunzione n. 4/24 del 20/2/24). Secondo il Comitato di Controllo, infatti, lo spot “Rinforza il tuo sistema immunitario” trasmesso su RaiPlay e sul canale YouTube Actimel Italia viola l’articolo 2 del Codice di Autodisciplina Pubblicitaria perché veicola l’efficacia del prodotto in termini che vanno oltre le sue reali proprietà.

Lo spot di Actimel

Lo spot, spiega lo IAP, sosteneva che Actimel, prodotto di Danone Nutricia Spa Società Benefit, sia in grado di rinforzare il sistema immunitario grazie alla presenza di vitamina D e vitamina B6. Ne video un uomo, una donna e dei bambini bevono il prodotto mentre una voce fuori campo recita: “Parti ogni mattina con una carica di difese… e affronta l’inverno con Actimel… rinforza il tuo sistema immunitario. Actimel FORTE DENTRO”. Poi, mentre si sente dire “Actimel….rinforza il tuo sistema immunitario”, la sagoma di una ragazzine viene evidenziata, per sottolineare l’azione protettiva del prodotto.

Continua qui

sabato 9 marzo 2024

I veri superfood (oltre le mode): come usare il doppio concentrato di pomodoro in cucina

 

In mezzo a tante mode alimentari e tanti cibi che vengono definiti dalle aziende produttrici come dei veri e propri  superfood, al fine di ingannare i consumatori e aumentare le vendite, ma che in realtà non sono affatto cibi dalle proprietà incredibili come si vuole far credere (per es. le Bacche di Goji, l’avocado, la Quinoa, solo per citarne alcuni), oggi Cibo Serio vi parla invece di un vero superfood della tradizione alimentare mediterranea, il concentrato di pomodoro (doppio e triplo concentrato, in tubetto, reperibile in tutti i supermercati).

Nessuno ne parla, perchè non è sensazionale, perchè è un alimento “vecchio” e ormai noto (della tradizione), e quindi non ha la peculiarità di essere nuovo e miracoloso (ricorda: tutto quello che è nuovo e moderno viene spacciato dall’industria e dalla pubblicità come superiore, miracoloso o curativo. Ma quasi sempre non c’è niente di miracoloso nei cibi moderni, spesso al contrario sono meno nutrienti di tanti cibi classici e tradizionali).

E’ un vero superfood

Il tubetto di concentrato di pomodoro è un vero superfood, stavolta senza inganni e senza che ci sia una moda intorno ad esso! Infatti il concentrato di pomodoro è un vero e proprio concentrato di salute, che non può mancare in ogni cucina che si rispetti. E’ un alimento molto salutare soprattutto per la notevole presenza di una sostanza chiamata licopene, un antiossidante appartenente alla famiglia dei betacaroteni, ritenuto importantissimo soprattutto per le sue proprietà anti-aging (anti-invecchiamento).

Alcuni studi scientifici hanno evidenziato che in 100 g di prodotto si possa riscontrare un valore medio di licopene di circa 29,54 mg/100 g nel doppio concentrato, e di circa 42,43 mg/100 g, con punte che sfiorano i 60 mg/100 g, nel triplo concentrato. Questo dato diventa ancora più significativo se paragonato al quantitativo di licopene mediamente presente nel pomodoro fresco, inferiore a 5 mg per 100 g, e nella passata semplice, con un valore che si attesta intorno agli 8 mg/100 g.

Ciò significa che, rispetto al pomodoro fresco, nel triplo concentrato si può riscontrare una presenza di licopene sino a 10 volte maggiore.

Continua qui

Concentrato di pomodoro, questi i migliori tra gli scaffali del supermercato




Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...