sabato 25 settembre 2021

Covid, 22 morti in 2 Rsa nel Potentino: rinvio a giudizio per tre persone


Le persone coinvolte, che gestivano e dirigevano le due strutture di Marsicovetere e Brienza, sono imputate di epidemia colposa, omicidio plurimo, circonvenzione di incapace. Prima udienza il 17 novembre


Sono state rinviate a giudizio per epidemia colposa  tre persone a Potenza per la morte di 22 anziani ospiti nelle case di riposo di Marsicovetere e Brienza, tutti uccisi nel giro di pochi giorni dal Covid nel 2020. Il provvedimento riguarda Nicola Ramagnano e Romina Varallo, che dirigevano e gestivano la Rsa "Nicola Ramagnano" di Marsicovetere, e suor Fulgenzia Sangermano, della Casa "San Giuseppe" di Brienza.

Epidemia colposa e omicidio plurimo - A loro carico ci sono imputazioni, a vario titolo, di epidemia colposa, omicidio plurimo, falso e circonvenzione di incapace, mentre sono stati prosciolti dall'accusa di epidemia colposa. A decidere il rinvio a giudizio è stato il gup Lucio Setola. Il proscioglimento dall'epidemia colposa è stato accolto con grande soddisfazione dai difensori perché tale accusa avrebbe portato i loro assistiti davanti alla Corte d'assise. I tre gestori delle Rsa saranno invece giudicati dal Tribunale di Potenza e la prima udienza è stata fissata per il 17 novembre. 


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Fridays for Future, Greta Thunberg in piazza a Berlino: “Nessun partito fa abbastanza per il clima”

In occasione del Berlin Fridays for Future, Greta Thunberg ha parlato davanti a migliaia di manifestanti riuniti nella capitale tedesca, poco prima delle elezioni generali tedesche del fine settimana. “Nessun partito politico è vicino a proporre un percorso che sia coerente con l’accordo di Parigi” ha detto. “Dobbiamo continuare a chiedere ai nostri leader di intraprendere una vera azione per il clima

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venerdì 24 settembre 2021

Covid: 3.797 positivi, 52 le vittime. Scendono incidenza e Rt

Brusaferro: 'Curva in decrescita tranne che nella fascia 0-9 anni'

Sono 3.797 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 4.061.

Sono invece 52 le vittime in un giorno (ieri erano state 63).
Sono 489 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, in calo di 16 rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 35 (ieri erano 30). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.553, ovvero 97 meno di ieri.

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Vuoi un pasto equilibrato? Dividi il piatto! Ecco come…

E' quanto sostengono gli studiosi della scuola di salute pubblica di Harvard: frazionando il piatto in più sezioni, si ottiene il giusto apporto di nutrienti. Con un posto privilegiato per frutta e verdure

Il “piatto di Harvard”, definito anche il “piatto del mangiar sano” è un modello grafico creato dagli esperti di nutrizione della Harvard School of Public Health, con l’obiettivo di offrire uno strumento semplice e intuitivo per comporre pasti sani e bilanciati.

COME FUNZIONA —

“Viene sfruttata l’immagine di un vero e proprio piatto, all’interno del quale disporre gli alimenti in funzione di alcune regole molto semplici, ma efficaci – spiega Flavia Bernini, biologa, nutrizionista -. Dividendo idealmente il piatto a metà, una parte verrà riempita con frutta e verdura. La raccomandazione è che le verdure occupino la maggior parte dello spazio. Tra le verdure non sono comprese le patate. La rimanente metà del piatto verrà occupata in parti uguali da una fonte di carboidrati come pane, pasta, riso, patate e da una fonte proteica come carne, pesce, uova, formaggi, legumi. Anche la frutta a guscio è inclusa tra le fonti proteiche: noci, pistacchi, mandorle e nocciole, possono benissimo diventare parte integrante di un pasto bilanciato. La fonte lipidica è rappresentata dall’uso di oli vegetali, in particolare l’olio extravergine d’oliva. Nella rappresentazione grafica del piatto di Harvard compaiono altre due immagini: un bicchiere d’acqua, a sottolineare quanto sia importante l’idratazione per mantenere un buono stato di benessere e, un omino che corre, per indicare quanto il movimento rientri strettamente nei parametri legati ad un sano stile di vita”. 

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Sesso e impotenza: il vaccino non crea problemi, il Covid sì. La biologa Gallavotti spiega perché

La biologa Barbara Gallavotti, a DiMartedì su La7, smentisce la fake news sui vaccini che ha generato più apprensione negli uomini: il vaccino non riduce la capacità di procreare. È invece il virus a preoccupare perché riduce la capacità sessuali maschili. 

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Tassi di positività alla SARS-CoV-2 associati ai livelli circolanti di 25-idrossivitamina D


Gli studi suggeriscono un'associazione tra carenza di vitamina D e rischio di infezioni virali del tratto respiratorio superiore e mortalità per malattia da coronavirus-2019 (COVID-19) [ 
1 , 2 ]. Questa relazione è anticipata, dato che la vitamina D ha numerose azioni che interessano il sistema immunitario innato e adattativo. I monociti/macrofagi respiratori e le cellule epiteliali esprimono costitutivamente il recettore della vitamina D. Agendo attraverso questo recettore, la vitamina D può essere importante nella protezione contro le infezioni respiratorie [ 3 ]. Inoltre, un'importante azione della vitamina D sta sopprimendo il rilascio eccessivo di citochine che può presentarsi come una "tempesta di citochine", una causa comune di morbilità e mortalità legate al COVID-19 [ 4]. Il ruolo della supplementazione di vitamina D nel ridurre il rischio di infezione da malattia respiratoria acuta grave coronavirus-2 (SARS-CoV-2) non è stato studiato. Una migliore comprensione della relazione tra lo stato della vitamina D e i tassi di positività alla SARS-CoV-2 NAAT è appropriata prima di valutare questo potenziale intervento.

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COVID-19 e deficit di vitamina D: l’effetto sui pazienti ospedalizzati

Covid, il primo vaccino a Dna è pronto ed è made in India

Si chiama ZyCoV-D e viene inoculato sottopelle, con un dispositivo a pressione senza ago. Verrà distribuito già a fine settembre

Economico e stabile anche per 3 mesi a temperatura ambiente, ZyCoV-D sarà il primo vaccino a DNA contro Sars-CoV-2 a essere somministrato su larga scala. Nel mese di agosto, infatti, l'India lo ha approvato e conta di cominciare la distribuzione nella popolazione over-12 a stretto giro, probabilmente già a settembre.

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Quanti lunghi per la maratona e di quanti km? Dalla teoria alla pratica

Allenamento Una risposta unica non esiste, ma vediamo quindi come capire quanto allenarsi Chiunque si accinga a iniziare la preparazione per...

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