sabato 19 febbraio 2022

Cancro: il sintomo persistente che si verifica al mattino

Quando si è malati di cancro c’è un sintomo persistente che si verifica al mattino appena ci si sveglia. Ecco di che cosa si tratta.

Il tumore è un rigonfiamento, una riproduzione incontrollata di cellule che se maligne diventano cancro. Il cancro è una delle principali cause di morte nel mondo e i malati sono tantissimi in tutto il mondo. Purtroppo ancora non c’è una cura per questa malattia nonostante si stia facendo tanto nella ricerca e nella medicina.

Purtroppo, questa malattia non è sempre facile da diagnosticare perchè i sintomi sono molto confusi, si possono scambiare con altro. Anzi, ci sono alcuni tipi di cancro, quelli più aggressivi, che all’inizio anche se presenti non si fanno sentire. Sono i cosiddetti “killer silenziosi”. Quando si inizia a perdere peso e quando si inizia a capire che c’è qualcosa che non va, spesso è troppo tardi.

Ci sono, però, dei segni, dei segnali che il corpo può mandare dai primissimi momenti in cui compare nell’organismo questa subdola malattia. Avevamo già parlato della perdita di appetito che si manifesta in tutti i casi per tutti i tipi di cancro. Vediamo un altro segno persistente molto importante.

Nonostante non ci sia una cura, se il cancro viene diagnosticato all’inizio si può fare molto nel trattamento. Agire tempestivamente appena si nota qualcosa di strano, oppure per caso dopo una visita di controllo, è fondamentale per sopravvivere a questa malattia.

All’inizio ogni persona prova una mancanza di appetito, poi inizia l’indigestione, ma dipende dalla posizione del tumore. Un sintomo che hanno individuato dopo alcuni studi è una cosa che si verifica al mattino appena ci si sveglia. Secondo gli esperti questo è il mal di gola persistente. Se ci si sveglia con il mal di gola per due settimane bisogna assolutamente mettersi in allarme e procedere con gli accertamenti del caso.

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Covid, mortalità senza vaccino 19 volte più alta di chi ha booster

I dati Iss: non vaccinati in terapia intensiva circa 20 volte di più di chi ha fatto la dose aggiuntiva

La mortalità per Covid 19 tra le persone senza vaccino anti coronavirus è risultata 19 volte più alta rispetto a chi ha fatto la dose booster, e circa 7 volte maggiore rispetto a chi è vaccinato con due dosi da meno di quattro mesi. Sono i dati contenuti nel Report integrale sulla sorveglianza epidemiologica SarS-Cov-2 dell'Istituto superiore di sanità, pubblicato oggi, che riporta i dati di mortalità nella popolazione over 12, registrati nel periodo 24 dicembre 2021-23 gennaio 2022. Ebbene tra i non vaccinati sono stati 107 i decessi per 100.000 abitantirispetto ai 15 per 100.000 abitanti di chi ha fatto 2 dosi entro i 120 giorni (circa 7 volte più alto) e ai 6 decessi per 100.000 abitanti di chi ha fatto anche la terza dose (circa 19 volte maggiore).

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Covid, oggi in Italia 50.534 casi e 252 morti: via libera da Aifa a quarta dose per immunodepressi: news e bollettino

Le ultime notizie e gli aggiornamenti sul Covid-19 in Italia e nel mondo di oggi, sabato 19 febbraio. Nel bollettino dei contagi di oggi 50.534 casi e 252 morti. Aifa dà il via libera a quarta dose per i soggetti immunodepressi: sarà vaccino a mRna. Pregliasco: "No a quarta dose per tutti". Il Governo al lavoro per abolizione green pass. Speranza firma l’ordinanza: da lunedì Abruzzo, Marche, Piemonte e Valle d'Aosta passano dall'arancione al giallo. L'Rt cala a 0,77. Ricoveri in calo: in terapia intensiva si torna sotto i mille pazienti. Il ministro Speranza: "Curva finalmente si piega nel modo giusto". Continua la discesa dell'incidenza: 672, Report Gimbe: in 7 giorni -32% casi e iniziano a calare anche decessi. Sì definitivo della Camera al Dl Green pass e stato di emergenza covid al 31 marzo. Aifa: "Verso vaccinazione annuale". Iss: booster protegge al 64% da infezione e 93% da Covid grave.

In Europa, diversi Paesi hanno rimosso le restrizioni anti covid. USA, Biden proroga oltre 1 marzo l'emergenza pandemia. Oms, sei Stati africani produrranno i loro vaccini mRNA. Canada, ancora proteste a Ottawa, polizia arresta 70 persone.

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venerdì 18 febbraio 2022

Covid, 53.662 nuovi casi su 510.283 tamponi e altri 314 decessi

I guariti sono 87.472, mentre il tasso di positività si attesta al 10,5%. Le terapie intensive scendono sotto quota mille

Nelle ultime 24 ore si sono registrati 53.662 nuovi casi di Covid-19 in Italia a fronte di 510.283 tamponi effettuati (giovedì erano stati 57.890 su 538.131 test), secondo i dati forniti dal ministero della Salute.

 

Il tasso di positività si attesta al 10,5%, in lieve calo rispetto al 10,8% del giorno precedente. Si contano altri 314 decessi. Continua il calo dei pazienti in terapia intensiva (-50), che scendono sotto quota mille (987), e nei reparti ordinari (-614). I guariti odierni sono 87.472.

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giovedì 17 febbraio 2022

Covid, oggi in Italia 57.890 casi e 320 morti, ok definitivo della Camera a Dl Green pass e stato di emergenza: ultime news e bollettino

Le ultime notizie e gli aggiornamenti sul Covid-19 in Italia e nel mondo di oggi, giovedì 17 febbraio. Nel bollettino di oggi 57.890 contagi e 320 morti. Sì definitivo della Camera al Dl Green pass e stato di emergenza covid al 31 marzo. Report Gimbe: in 7 giorni -32% casi e iniziano a calare anche decessi. Speranza: "La sfida ora è vaccinare 70% popolazione mondiale entro metà anno". Ema: “Vaccini efficaci contro variante Ba2 e Omicron”. In Italia l’88,72% della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale Covid. Speranza: “Guardiamo  con maggiore fiducia ai prossimi mesi”. In Europa, la Svizzera revoca le restrizioni Covid, Germania e Austria si preparano a rimuovere le norme anti covid. Ai Giochi Olimpici Pechino 2022 primo giorno senza casi di Covid.

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mercoledì 16 febbraio 2022

Covid, 59.749 nuovi casi su 555.080 tamponi e altri 278 decessi

Il tasso di positività si attesta al 10,8%, in aumento dal 10,2% di martedì. Calano terapie intensive e ricoveri negli altri reparti. I guariti odierni sono 129.888

 

Sono 59.749 i nuovi casi di coronavirus in Italia (martedì erano stati 70.852) secondo i dati forniti dal ministero della Salute.

 

Effettuati 555.080 tamponi con un tasso di positività pari al 10,8%, il giorno prima i test erano stati 695.744 e il tasso era al 10,2%. Si contano altri 278 morti. Calano ancora i dati ospedalieri: -475 ricoveri in area Covid e -46 terapie intensive. Sono stati 129.888 i guariti nelle ultime 24 ore.


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Vitamina K: proprietà e controindicazioni

La vitamina K è importante per la coagulazione del sangue, ma può causare anche anemia, tossicità epatica ed emorragie cerebrali

La vitamina K è una vitamina liposolubile che svolge importanti funzioni nel nostro organismo, ma che può causare anche seri effetti collaterali. Scopriamola insieme.

Vitamina K: di cosa si tratta?

La vitamina K ha un ruolo fondamentale per la sintesi a livello epatico della protrombina e dei fattori VII, IX e X, tutte proteine che, una volta attivate, danno vita al processo di coagulazione.

Essendo una vitamina liposolubile, la vitamina K non è presente in grandi quantità nell’organismo e va assunta mediante l’alimentazione. L’assorbimento della sostanza è coadiuvato dalla contemporanea presenza di grassi nella dieta.

Vitamina K: le principali funzioni

La vitamina K, oltre a favorire la coagulazione del sangue, svolge anche altre importanti funzioni utili alla nostra salute.

La sostanza, infatti, previene le malattie del cuore, dato che inibisce la calcificazione delle arterie e favorisce il ricambio delle cellule muscolari dei vasi.

La vitamina K, inoltre, riduce il rischio di calcificazione dell’aorta nonché il rischio di infarto.

Ancora, la vitamina K contribuisce alla salute delle ossa dato che favorisce il metabolismo del calcio, modulando i processi di calcificazione ossea. Al tempo stesso, la sostanza consente il riassorbimento del calcio a livello renale e impedisce la disgregazione delle ossa.

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Vivere più sani e più a lungo con una proteina: cos'è Klotho

Tende a diminuire con l'avanzare dell'età e sembra essere correlata all’invecchiamento cellulare Nel pantheon greco,  Klotho  era la...