giovedì 5 maggio 2022

Il primo fallimento della Cina sulla pandemia

Nonostante il disastro di Shanghai, il governo cinese continua a insistere con la strategia "zero COVID", soprattutto per motivi politici

Negli ultimi due mesi in Cina i casi positivi al coronavirus rilevati dall’inizio della pandemia sono passati da circa 130mila a oltre un milione. Nonostante il notevole aumento di contagi, il governo cinese continua a insistere con la strategia “zero COVID”, che si è mostrata inefficace nel contrastare la diffusione di una variante molto contagiosa come omicron. Centinaia di milioni di persone sono sotto lockdown in varie aree della Cina, spesso con esiti disastrosi come nel caso di Shanghai, i confini sono sostanzialmente bloccati e ci sono enormi difficoltà nei porti dove transita buona parte delle esportazioni del paese.

Le politiche di contenimento hanno portato negli ultimi giorni a una riduzione dei nuovi casi positivi, almeno stando alle rilevazioni ufficiali, ma con un costo enorme non solo in termini economici, ma anche di qualità della vita per milioni di cinesi costretti a rimanere segregati in casa per giorni, spesso con grandi difficoltà nel reperire cibo e altri generi di conforto. Secondo vari osservatori, gli ultimi due mesi di contrasto alla pandemia sono tra i più gravi errori di valutazione compiuti dal Partito comunista cinese negli ultimi decenni, con importanti responsabilità imputabili al presidente Xi Jinping, alla ricerca tra pochi mesi della terza riconferma alla guida del paese.

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mercoledì 4 maggio 2022

Covid, ultime news. Bollettino: 47.039 casi e 152 morti, tasso di positività al 14%.

Salgono le terapie intensive (+5, 371), calano i ricoveri ordinari (-81, 9.614). I tamponi processati in 24 ore sono 335.275. Confermata la validità dei protocolli Covid sul lavoro, con una verifica che sarà fatta a metà giugno. Resta l'uso obbligatorio delle mascherine "in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all'aperto"

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La TRUFFA dei Cerotti Giapponesi DETOX

Su internet imperversano molte pubblicità che tentano di vendere l'ennesimo rimedio miracoloso per migliorare la nostra salute, ma stavolta la truffa è veramente eclatante. Si tratta dei famigerati cerotti giapponesi DETOX da appiccicare sulla pianta dei piedi durante la notte. Secondo questi sedicenti venditori di aria fritta, questi cerotti che prima dell'applicazione sono bianchi e la mattina ce li ritroviamo belli neri ...

... durante la notte ''risucchierebbero'' fuori dai nostri piedi le tossine ed i metalli pesanti che inquinano il nostro organismo.

Ebbene, queste sono BALLE per due semplici motivi che troverai ben spiegati in questo breve video che ti consiglio di vedere prima di buttare i tuoi soldi dalla finestra.


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martedì 3 maggio 2022

Covid, oggi in Italia 62.071 casi e 153 morti Speranza: “Probabile estensione quarta dose”: news e bollettino

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di oggi martedì 3 maggio. Nel bollettino di ieri 18.896 nuovi contagi e 124 morti, numeri che tuttavia risentono del calo dei test del primo maggio. Da due giorni sono scattate le nuove regole su mascherina e Green pass: addio alla certificazione verde quasi ovunque, mentre l'obbligo di indossare le mascherine decade nei bar, nei ristoranti e sul luogo di lavoro. Resta per il personale delle strutture sanitarie. Raccomandata nei luoghi al chiuso e aperti al pubblico. Brusaferro: "Prudenza importante insieme ai vaccini". Crisanti: “Fragili e caregiver continuino a tenere la mascherina”. Per Bill Gates il peggio della pandemia deve ancora arrivare.

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Come mai la Salmonella è finita nel cioccolato Kinder Ferrero? Ecco una possibile spiegazione del BfR tedesco

 

Ma cosa ci fa la Salmonella nel cioccolato Kinder Ferrero? Dopo il ritiro da parte dell’azienda di Alba di una serie di prodotti a base di cioccolato in 77 Paesi nel mondo è lecito farsi questa domanda. Il quesito è stato esaminato dall’Istituto federale tedesco per la valutazione del rischio (BfR) che propone un approfondimento tutt’altro che scontato. Prima di esaminare il problema bisogna ricordare che dopo i Campylobacter, le Salmonelle sono i batteri più diffusi perché si trovano nella carne poco cotta o cruda, nelle uova, negli ovoprodotti non trattati termicamente e in diversi alimenti di origine vegetale. Anche alimenti grassi come il cioccolato possono però essere contaminati da Salmonella e causare infezioni intestinali. Questo succede perché le Salmonelle anche se poche, sono ben protette dai grassi e transitano con tranquillità nello stomaco dove c’è un ambiente fortemente acido. A questo punto raggiungono indenni l’intestino, dove sono in grado di causare infezioni.

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Pfas danneggiano anche il fegato: una spiegazione per l’aumento dei casi di steatosi epatica?

 

Sono ubiquitarie, sono considerate ‘perenni’ e distruggono i delicati equilibri ormonali dell’organismo umano. Stiamo parlando delle sostanze per e polifluoro alchiliche (Pfas), utilizzate in innumerevoli materiali come impermeabilizzanti ad acqua e grassi e presenti fino dagli anni Ottanta quasi ovunque, in grado di provocare un altro tipo di danno a carico del fegato. E forse provocano anche la steatosi epatica non alcolica, l’accumulo di grasso nel fegato la cui incidenza, negli ultimi anni, è in crescita vertiginosa in tutto il mondo, senza che si sia ancora capito perché.

La prova dei legami pericolosi tra Pfas e fegato, molto convincente per l’entità dei dati elaborati, è contenuta in una metanalisi effettuata dai ricercatori dell’Università della California di Los Angeles, appena pubblicata su Environmental Health Perspective. In essa sono stati infatti inclusi ben 111 studi, 85 dei quali ricerche su roditori e 24 indagini epidemiologiche effettuate su popolazioni umane, in prevalenza residenti negli Stati Uniti.

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lunedì 2 maggio 2022

Per Bill Gates il peggio della pandemia deve ancora arrivare: “C’è il rischio variante letale”

Il miliardario filantropo lancia l’allarme: “C’è il rischio che questa pandemia generi una variante del virus ancora più trasmissiva e ancora più fatale”.

Il peggio della pandemia di Covid deve ancora venire. Mentre la stragrande maggioranza dei Paesi del mondo – Italia compresa – cancella le restrizioni contro il Covid dopo oltre due anni di pandemia, Bill Gates lancia un messaggio più che inquietante: "C'è il rischio che questa pandemia generi una variante del virus ancora più trasmissiva e ancora più fatale", ha detto l'imprenditore miliardario e filantropo in un'intervista al Financial Times. "Non è uno scenario probabile – ha poi precisato – non voglio essere una voce di sventura, ma il rischio che il peggio di questa pandemia debba ancora venire è ben oltre il 5%".

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Pizza: quante calorie hanno i diversi tipi e quando non dovresti mangiarla

Può essere considerato un piatto unico per gli ingredienti che contiene: ecco perché è bene non esagerare È il piatto più famoso della cucin...