La prescrizione di assumere pesce due volte a settimana, come fonte di omega - 3, è valida per tutti.
Ma chi ha già fatto i conti con un infarto o un ictus dovrebbe aumentare un pò la dose.
In questo caso, il consumo di pesce, va associato a integratori a base di omega - 3 (un grammo al giorno).
L'unico vero inconveniente di questa terapia è rappresentato da un retrogusto non particolarmente
gradevole, ma l'industria farmaceutica si sta attrezzando. I veri produttori di omega - 3, infatti,
non sono i pesci ma le micro-alghe, che rappresentano appunto il nutrimento dei pesci grassi. A breve dovrebbero dunque essere disponibili integratori omega - 3 vegetali, dal gusto più gradevole perchè
estratti direttamente dalle alghe.
domenica 21 dicembre 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Cosa mangiare per sgonfiare la pancia: 5 alimenti contro il gonfiore addominale
Cattive abitudini, stress e sedentarietà possono gonfiarci come mongolfiere. Basta qualche correttivo per sentirsi meglio È la croce di mili...

-
Eh si ! Noi Il cibo lo buttiamo...e in Africa ci sono i bambini che muoiono....di fame...e' assurdo questo...cmq quando leggete la scrit...
-
Come i Nativi Americani usavano queste piante per curarsi e nutrirsi: ecco la medicina naturale che ha guarito per migliaia di anni L...
-
Ha saputo veramente conquistare i palati degli italiani: il cous cous è un piatto colorato, versatile e adatto a tutte le preparazioni, ...
Nessun commento:
Posta un commento