giovedì 15 luglio 2021

Sushi: fa bene o male? E soprattutto, è dietetico o fa ingrassare?

Il sushi fa bene o male? Ed è davvero un alimento dietetico come sembra? A cosa dobbiamo fare attenzione quando lo mangiamo?

Qualcuno scherzando – ma non troppo – lo definisce il tipico piatto milanese. Il sushi, da pietanza esotica, negli ultimi 15 anni è diventato una presenza fissa nella dieta degli italiani: merito di quell’irresistibile mix tra riso e pesce (crudo), che all’apparenza sembra anche molto salutare. Ma è proprio così? Il sushi è davvero un cibo sano? Abbiamo provato a scoprirlo.

COS’È IL SUSHI —

Il sushi è un piatto tradizionale giapponese che si basa su una particolare varietà di riso a chicco corto leggermente acetato e servito con una selezione di pesce e verdure. Condimenti e ripieni possono includere pesce crudo, come salmone o tonno, pesce o crostacei cotti, avocado, ormaggio cremoso, verdure e wasabi.

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mercoledì 14 luglio 2021

Covid: fare esercizio fisico rende i vaccini più efficaci

Secondo uno studio fare sport e allenarsi non solo rinforza il sistema immunitario, ma renderebbe anche i vaccini più efficaci. Ecco perché


Potenziare gli effetti del vaccino? Secondo uno studio scientifico si può. O meglio: chi pratica sport ed esercizio fisico avrebbe buone possibilità che il vaccino sia più efficace. Come si spiega?

ESERCIZIO FISICO E VACCINI —

Ad affermarlo è un articolo pubblicato sulla rivista scientifica The Conversation e firmato da Sebastian Chastin, docente di Health Behavior Dynamics alla Glasgow Caledonian University (Scozia). “Abbiamo trovato diverse prove che un’attività fisica regolare rafforza il sistema immunitario”, scrive Chastin. “In 35 studi randomizzati controllati indipendenti l’attività fisica regolare ha portato a livelli elevati dell’anticorpo immunoglobulina IgA. Questo anticorpo ricopre la membrana mucosa dei nostri polmoni e altre parti del nostro corpo dove possono entrare virus e batteri. L’attività fisica regolare aumenta anche il numero di cellule T CD4+ , che sono responsabili di allertare il sistema immunitario di un attacco e ne regolano la risposta”. Controllando gli studi i ricercatori hanno così  scoperto che persino i vaccini appaiono più efficaci se somministrati dopo un programma di allenamento, anche moderato. “Una persona attiva – scrive sempre Chastin – ha il 50% di probabilità in più di avere una conta anticorpale più alta dopo il vaccino rispetto a una persona non attiva”.

COME L’ATTIVITÀ FISICA PREVIENE LE MALATTIE —

Secondo gli scienziati sono 3 i meccanismi che rendono l’attività fisica una ulteriore difesa contro le malattie infettive. E anche un potenziatore dei vaccini.

  • In primo luogo, l’esercizio fisico protegge dai fattori di rischio di infezione grave e fatale. “Le persone fisicamente attive hanno meno probabilità di sviluppare obesità, diabete, malattie respiratorie e cardiovascolari. Studi epidemiologici hanno dimostrato che il COVID-19 e altre malattie infettive respiratorie sono più gravi per le persone che hanno queste condizioni”, commenta il docente della Glasgow Caledonian University.
  • L’attività fisica riduce anche lo stress e l’infiammazione cronica, riducendo a sua volta la probabilità di infezioni fatali. “La maggior parte dei decessi per COVID-19 e polmonite sono stati il ​​risultato di una risposta infiammatoria incontrollata”, spiega Chastin.
  • Infine, il nostro sistema immunitario è più forte se siamo fisicamente attivi

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Variante Delta: cos’è e come ci si contagia in palestra e allo stadio



Coronavirus, oggi 2.153 nuovi casi e 23 morti per Covid, green pass, Sileri: “Facciamo subito come la Francia”: ultime notizie e bollettino

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, mercoledì 14 luglio. Nell'ultimo bollettino si segnala un significativo aumento dei casi: 2.153 (ieri erano 1.534) e 23 morti. Accelera la variante Delta che rappresenta un terzo delle nuove infezioni: quattro Regioni, Campania, Sicilia, Marche e Abruzzo, rischiano di passare in zona gialla. Speranza: "Significativo aumento dei casi, massima attenzione". Governo intenzionato a prolungare lo stato di emergenza e studia come modificare il green pass per invogliare alla vaccinazione rendnedolo obbligatorio per eventi e locali come accaduto in Francia. Sileri: "Facciamo subito come Macron". Fedriga (Friuli Venezia Giulia): "Valutiamo insieme come utilizzarlo". La ministra Gelmini apre all’ipotesi di utilizzare in modo più ampio il green pass, ma senza guardare agli altri Paesi e al modello francese.

Oms: nel mondo tornano salire i morti covid dopo 9 settimane di calo, +10% di contagi...

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COVID: il VACCINO PFIZER perde efficacia contro la VARIANTE DELTA. L'ANNUNCIO dal governo di ISRAELE.

Da Israele arrivano notizie non buone circa la protezione del vaccino contro le varianti, in particolare contro la mutazione Delta, quella che più si sta diffondendo nelle ultime settimane in Europa. Yaniv Erlich, professore associato alla Columbia University, ha pubblicato e commentato i dati del Ministero della Salute israeliano riguardo l’efficacia del vaccino anti-COVID della Pfizer-BionTech contro il ceppo cosiddetto "indiano" del coronavirus, in questo momento temuto nel mondo per la sua alta trasmissibilità.

"Il ministero della Salute riferisce che l’efficacia di Pfizer per la protezione contro la variante Delta scende al 64% dal 94% contro altri ceppi. Ciò ha importanti implicazioni per l’immunità di gregge e la capacità del virus di evolversi ulteriormente", ha scritto Erlich. Insomma una perdita del 30% di efficacia contro la variante Delta.

Oggi, come confermato e riportato dal quotidiano Corriere della Sera, Israele rappresenta uno dei Paesi al mondo con la più alta percentuale di immunizzazione della popolazione contro il COVID-19, con il 57% dei cittadini che ha completato il ciclo vaccinale, l’88% dei quali appartenenti alla fascia d’età con più di 50 anni. Nella rilevazione degli ultimi dati raccolti dal 2 maggio al 5 giugno sul territorio, il vaccino della colosso farmaceutico americano aveva fatto registrare una copertura contro il contagio da Sars-CoV-2 del 94,3%.

Cinque giorni dopo l’eliminazione delle restrizioni anti-COVID da parte del governo di Tel Aviv, a partire dal 6 giugno, la protezione di Pfizer ha cominciato a scendere fino al 64% di inizio luglio. Il 55% dei nuovi casi rilevati venerdì scorso in Israele interessavano persone che avevano già ricevuto il vaccino. 

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Green pass, ipotesi anche per treni e ristoranti: Figliuolo pensa al modello francese

Il commissario straordinario all'emergenza plaude al piano del presidente Macron di estendere l'obbligo del green pass


Nel suo discorso alla nazione il presidente francese Emmanuel Macron ha lanciato un appello ai cittadini a vaccinarsi e ha annunciato l‘estensione dell’obbligo del green pass anche per entrare in ristoranti, cinema e mezzi di trasporto. Un’iniziativa che ha raccolto il favore del commissario straordinario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo.

Green pass, ipotesi anche per treni e ristoranti: l’opinione di Figliuolo

”Concordo con Macron sul fatto che la vaccinazione è una delle chiavi per il ritorno alla normalità. Per convincere gli ultimi irriducibili ad utilizzare il green pass per questo tipo di eventi potrebbe essere una buona soluzione. Potrebbe essere anche una spinta per la vaccinazione” ha detto il Generale intervistato al Tg2.

“Poi per chi non l’avrà c’è anche il tampone, bisogna comunque rispettare la Costituzione” ha precisato.

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Cos'è il certificato COVID digitale dell'UE?

martedì 13 luglio 2021

Coronavirus, oggi 1.534 casi e 20 morti per Covid, Pregliasco: “Terza dose probabilmente nel 2022”, 4 Regioni temono la zona gialla: ultime notizie e bollettino

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, martedì 13 luglio. Nell'ultimo bollettino si sono contati 1.534 casi e 20 morti per Covid. Accelera la variante Delta: quattro Regioni, Campania, Sicilia, Marche e Abruzzo rischiano di passare in zona gialla. Abrignani (Cts): "Ad agosto in Italia 30mila contagi al giorno come in Gran Bretagna". Pregliasco a Fanpage: “Io uso la mascherina anche da vaccinato. Terza dose? Probabilmente nel 2022”. Allarme degli esperti dopo i festeggiamenti per la vittoria dell'Italia a Euro 2020: "Il virus ce la farà pagare". Prosegue la campagna di vaccinazione: finora sono state somministrate 58.213.710 dosi di vaccino, in 24.310.848 hanno completato il ciclo vaccinale, pari al 45,01%.

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Cuore, il tipo di alimento e l’ora in cui si mangia possono fare la differenza per la salute cardiovascolare

La qualità di ciò che si mangia e anche l’ora del giorno in cui si dà la precedenza a certi alimenti può fare una grande differenza, dal punto di vista della salute del cuore: può ridurre del 10% il rischio cardiovascolare. L’effetto di un’alimentazione troppo ricca di grassi saturi, zuccheri, carni rosse su cuore e vasi sanguigni è noto da tempo, ma ora uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism dai ricercatori dell’Università di Harbin, in Cina, compie un passo ulteriore, associando il tipo di alimento al pasto della giornata.

I dati sono quelli della grande indagine sulle abitudini alimentari degli americani, il National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES), nella quale sono contenuti i numeri relativi a quasi 28 mila persone, cui era stato chiesto di riferire nel dettaglio che cosa mangiavano in ogni pasto della giornata, tra 2003 e il 2016. Elaborando le risposte, i ricercatori hanno definito un profilo di massimo e uno di minimo rischio: al primo corrisponde chi mangia carne e carboidrati raffinati in quantità a cena, mentre al secondo chi preferisce, sempre per cena, pietanze vegetali, cereali preferibilmente integrali e pochissima carne. Così, se lo stesso quantitativo di proteine animali è consumato a colazione, l’effetto è meno evidente, e tra un profilo e l’altro il rischio di sviluppare una malattia cardiovascolare cambia del 10%. Considerando che ogni anno, nel mondo, muoiono poco meno di 18 milioni di persone per questo tipo di patologia, non è poco.

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Quanti lunghi per la maratona e di quanti km? Dalla teoria alla pratica

Allenamento Una risposta unica non esiste, ma vediamo quindi come capire quanto allenarsi Chiunque si accinga a iniziare la preparazione per...