mercoledì 9 febbraio 2022

“Più diamo spazio al virus, più rischiamo che la prossima mutazione sia una brutta notizia”

Dobbiamo avere paura delle varianti del virus? I vaccini saranno realmente efficaci? Ne abbiamo parlato con Emma Hodcroft, epidemiologa genomica presso l’Istituto di medicina sociale e preventiva di Berna.

Le varianti della Covid-19 preoccupano scienziati e governi. A ragione, secondo l’epidemiologa britannico-statunitense Emma Hodcroft, che spiega a SWI swissinfo.ch perché è essenziale tenere bassi i contagi e contenere la diffusione delle varianti. Anche se le mutazioni fanno parte della vita del virus, in rari casi questo meccanismo può generare delle varianti molto più pericolose.

swissinfo.ch: Iniziamo dalle basi: cosa sappiamo e cosa non sappiamo di queste mutazioni?

Emma Hodcroft: Per prima cosa, sono tre le principali varianti che destano l’attenzione degli scienziati al momento. Una quarta variante sta salendo agli onori delle cronache, ma gli scienziati non sanno ancora quanto sia preoccupante. Le varianti si trovano prevalentemente nel Regno Unito, in Sud Africa e altre due sono comparse in Brasile. Quella che circola nel Regno Unito, spesso chiamata 501Y.V1 o B.1.1.7, è la prima che è stata annunciata e, dai dati che abbiamo, si sta diffondendo localmente nella maggior parte dei Paesi europei. Questa variante suscita preoccupazione perché è più contagiosa e perciò più difficile da gestire rispetto, per esempio, alle varianti di SARS-CoV-2 che circolavano quest’estate. Anche se non c’è nessun segno chiaro che sia più pericolosa o letale, se più persone si infettano e poi si ammalano il rischio è di mettere sotto stress il sistema sanitario, come sta succedendo nel Regno Unito.

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Cosa ha scoperto sul Covid il primo studio che ha contagiato intenzionalmente le persone

L’esperimento è stato condotto nel Regno Unito ed è stato il primo seguire tutte le fasi dell’infezione da coronavirus Sars-Cov-2 negli umani.

Dal contagio alla comparsa dei primi sintomi di Covid, fino all’eliminazione del virus: a descrivere le diverse fasi dell’infezione da coronavirus Sars-Cov-2 è un nuovo studio clinico, il primo al mondo ad aver infettato intenzionalmente volontari sani, reclutati in una storica sperimentazione condotta nel Regno Unito nell’ambito del programma Human Challenge, una partnership tra l’Imperial College London, la Vaccine Taskforce and Department of Health and Social Care (DHSC), la società di sperimentazione clinica di malattie infettive hVIVO (parte di Open Orphan) e il Royal Free London NHS Foundation Trust. L’indagine, non ancora sottoposta a revisione paritaria e anticipata sul server prestampa Research Square, ha rivelato alcune informazioni molto interessanti, in particolare sul periodo di incubazione, sulla diffusione virale attraverso il naso nonché sull’affidabilità dei test rapidi, con potenziali implicazioni nelle politiche di salute pubblica.

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martedì 8 febbraio 2022

Neonato di 80 giorni con sindrome di Wolff Parkinson Withe operato e salvato a Milano

Neonato operato e salvato a Milano da una patologia che gli provocava aritmie cardiache con picchi di 250 battiti al minuto che potevano ucciderlo

Con un intervento da manuale Andrei, un neonato di 80 giorni con sindrome di Wolff Parkinson Withe, è stato operato e salvato a Milanoall’Irccs Policlinico San Donato. Il piccolo aveva una malattia che lo ha costretto in terapia intensiva da quando è nato, malattia che gli provocava oltre 250 battiti al minuto, con un cuore che “cortocircuitava” in continuazione e mandava in crisi un corpicino di soli 4 chili

Neonato salvato a Milano, in Macedonia lo avevano giudicato “inoperabile”

La sindrome di Wolff Parkinson White aveva spinto i medici del suo paese di origine, la Macedonia, a giudicarlo “inoperabile”. E invece era operabile e come e lo annunciano i medici della struttura lombarda capofila  del Gruppo San Donato. Il piccolo è stato sottoposto a un’ablazione cardiaca ed è “il secondo bambino più piccolo al mondo mai ablato e il più piccolo ablato in assoluto a presentare tre vie accessorie atrioventricolari”. 

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Covid, oggi in Italia 101.864 casi e 415 morti, stop alle mascherine all’aperto, obbligo con folla

Le ultime notizie e gli aggiornamenti di oggi, martedì 8 febbraio, sul Covid-19 in Italia e nel mondo. Il bollettino coi contagi Covid di oggi: si contano 6.653 nuovi casi in Toscana, 3.152 nelle Marche, 340 in Molise. Agenas: in Italia occupazione reparti risale a 29%, intensive al 15%. Il governo pronto a revocare l'obbligo delle mascherine all'aperto su tutto il territorio nazionale. Lo conferma il sottosegretario Costa: Nuova fase, poi stop mascherine al chiuso e Green Pass". In vigore le nuove norme per le scuole. Speranza: "Ci sono segnali incoraggianti, con una decrescita del 30% dei casi in una settimana”. Abrignani (Cts): “Siamo alla coda della pandemia”. L’88,42% della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale.

Nel mondo 397.420.510 casi di Coronavirus. In Germania contagi di nuovo in aumento: quasi 170mila nelle ultime 24 ore. Giappone, record di 155 morti in 24 ore. Troppi casi Covid, Parlamento in Turchia si ferma per una settimana.


Ecdc su vaccino negli adolescenti: "Efficace e sicuro". Ema valuta terza dose

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lunedì 7 febbraio 2022

Tre uomini paralizzati tornano a camminare grazie a elettrodi

Un italiano fra i destinatari di un impianto pionieristico che stimolando il midollo attiva i muscoli

"Vedere le mie gambe muoversi è stato emozionante". A Michel Roccati, trentenne italiano, non succedeva più ormai da 4 anni. Dopo un grave incidente in moto era rimasto paralizzato. Poi nel 2020 grazie a una nuova tecnologia che gli è stata impiantata, controllata da intelligenza artificiale, è tornato in piedi. Un elettrodo stimola con impulsi elettrici il suo midollo danneggiato. E ora Michel cammina anche per un chilometro, può restare in piedi per due ore, e insieme ad altri 2 pazienti è diventato protagonista di una prima scientifica. Ha affrontato un intenso allenamento dopo l'impianto. E come lui gli altri pazienti coinvolti nel progetto. Fra loro c'è chi è tornato persino a nuotare di nuovo. La tecnologia che ha reso possibile tutto ciò, secondo i risultati di uno studio pubblicato su 'Nature Medicine', è in grado di ripristinare il movimento in poche ore.

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Covid, oggi in Italia 41.247 casi e 326 morti, Costa: “Dall’11 febbraio via le mascherine all’aperto”.

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di oggi lunedì 7 febbraio. Nel bollettino Covid di oggi 41.247 casi e 326 morti. Speranza: "Casi in calo da una settimana: stiamo piegando curva contagio". Sileri: "Da metà febbraio via obbligo mascherine all'aperto", la conferma arriva anche da Costa che annuncia il via libera dall'11 febbraio per le mascherine all'aperto. Da oggi nuove riaperture e regole per la quarantena in classe con il nuovo decreto Covid. Secondo l'ultimo report dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss) la mortalità nei non vaccinati è 25 volte più alta di chi ha fatto la terza dose e aumenta di 27 volte la possibilità di finire in terapia intensiva. Rasi: "Vaccino sotto 5 anni? Probabilmente solo a bambini fragili".


Il Covid nel mondo: a Pechino 24 nuovi casi di covid collegati alle Olimpiadi invernali. Vietnam, dopo un anno riaprono le scuola. Australia annuncia apertura frontiere a turisti vaccinati dal 21 febbraio. In Turchia positivi al Covid il presidente Erdogan e il ministro della Difesa: si teme focolaio nel governo turco. Germania: oggi 95.267 nuovi casi, incidenza cresce ancora. Austria, da oggi è in vigore l'obbligo vaccinale dai 18 anni

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Covid, Costa: "Stop alle mascherine all'aperto dall'11 febbraio: provvedimento in arrivo"

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Covid, Palù: “Possibile quarta dose con un vaccino polivalente e aggiornato”

Palù ha spiegato che è verosimile pensare ad una quarta dose di vaccino in autunno con un siero polivalente e aggiornato.

Il Presidente dell’Aifa Giorgio Palù ha fatto il punto sulla situazione epidemiologica e non ha escluso la possibilità di dover effettuare una quarta dose di vaccino con sieri aggiornati e polivalenti.

Intervistato dal Corriere della Sera, l’esperto ha spiegato che è ancora presto per dirci fuori dalla pandemia.

Se infatti la curva epidemica è in fase di regressione in oltre 20 paesi del mondo, Italia compresa, si assiste ancora alla rapida crescita dei casi nell’Est Europa e nel Sudest asiatico.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...