domenica 29 dicembre 2024

Vuoi un cervello giovane anche tra i 40 e i 70 anni? Ecco 8 regole d'oro

Otto buone abitudini che possono migliorare la salute cardiovascolare ci aiutano anche a tenere giovane il cervello

Con l'avanzare dell'età il nostro corpo si usura in maniera naturale e negli ultimi decenni la scienza ha confermato a più riprese l'importanza di uno stile di vita sano per rallentare l'invecchiamento, da cattive abitudini a cui dire addio a buoni comportamenti che è bene adottare fin da giovani per avere, anche una volta superati i 40 anni, un cervello e un corpo in salute e pronto ad affrontare le sfide di ogni giorno.

L'American Heart Association, l'organizzazione statunitense non a scopo di lucro che dal 1915 si occupa di ridurre le morti causate da problemi cardiaci e ictus e sensibilizzare i cittadini ad adottare stili di vita più salutari, sta promuovendo da tempo i Life’s Essential 8otto buone abitudini che possono migliorare la salute cardiovascolare...

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venerdì 27 dicembre 2024

Dalla friggitrice ad aria alla griglia: quali sono i tipi di cottura più salutari?

I metodi migliori per mangiare sano e preparare un pasto salutare

Il metodo con cui si cucina quello che si mangia influisce in modo determinante sull'equilibrio della nostra alimentazione. Infatti alcuni metodi di cottura condizionano i valori nutrizionali e le calorie del piatto a prescindere dall'ingrediente principale cucinato. Per esempio gli studiosi consigliano di cucinare poco le verdure per mantenerne i principi nutritivi, mentre il metodo migliore per preparare la carne sarebbe al vapore o bollita perché a basse temperature non si usano grassi che andrebbero ad aggiungere calorie al piatto.

Bollire e cuocere al vapore sono tra i metodi di cottura più salutari. L'uso di bassa temperatura per cucinare la carne permette di mantenerla morbida, ha un apporto calorico basso visto che non implica l'uso di grassi in cottura e quindi è il tipo di carne usata che ne condiziona le calorie. Il consiglio degli esperti è di mangiare il prodotto bollito o cotto al vapore quando è ancora caldo perché si preservano intatti i valori nutrizionali. 

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martedì 3 dicembre 2024

Perché mangiare l'orzo: da una migliore digestione alla riduzione del colesterolo, tutti i benefici

Fonte di carboidrati, fibre, proteine e minerali, è un alimento che fa bene al corpo

Mangiare orzo fa bene. Se non vi è stato sconsigliato per qualche ragione medica, per una forma di intolleranza, allora il consiglio è quello di cercare di mangiarlo il più possibile. Per esempio contiene il glutine quindi non è possibile mangiarlo per chi è celiaco. Fonte di carboidrati, contiene proteine, minerali, fibre ed è quindi un alimento consigliato all'interno di una dieta bilanciata
Ma l'orzo è una fonte di fruttosani dei carboidrati che causano del gas intestinale e può quindi portare a dolore addominale e a disturbi intestinali in alcune persone. Essendo ricco di fibre può essere un prodotto sconsigliato per chi ha problemi di digestione. Valutate la risposta del vostro corpo all'orzo e a quel punto potete stabilire quanto inserirlo nella vostra dieta.

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venerdì 15 novembre 2024

Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio.

Frutta secca che passione. Da quando vari studi scientifici ne hanno confermato i benefici, sugli scaffali dei supermercati italiani noci, mandorle, pistacchi, arachidi e nocciole hanno guadagnato un posto d'onore. Ottima cosa, visto che - tra gli altri -, secondo uno studio recente, un tipo di frutta secca molto apprezzato alle nostre latitudini ha il potere di proteggere la vista. 

Parliamo dei... pistacchi: anche mangiarne una sola porzione al giorno tutela gli occhi dai problemi di vista legati all'età, potenziando i composti protettivi della retina. 

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venerdì 8 novembre 2024

Peperoni: come renderli più digeribili e sfruttarne le proprietà

Crudi, grigliati, in padella sono un prodotto semplice da preparare e consumare ma spesso non così digeribile

I peperoni sono uno tra i contorni più amati. Comunemente sono considerati degli ortaggi ma in realtà sono i frutti di una pianta appartenente alla famiglia delle Solanacee. Si presentano con forme e colori diversi ciascuna con un gusto diverso. Per esempio i rossi sono più zuccherini, i gialli hanno un gusto più tenue, ma hanno una caratteristica in comune: sono difficili da digerire per la maggior parte delle persone

peperoni poco digeribili?

La parte meno digeribile dei peperoni è quella esterna, che potremmo definire la pelle. Non sono quindi poco digeribili nel loro complesso. Se si riesce a togliere la parte esterna previa cottura, i peperoni risultano digeribili quanto qualsiasi altro ortaggio. A rendere poco digeribili i peperoni sono la solanina e flavina due sostanze che provocano irritazione a livello intestinale e che sono più presenti nei peperoni verdi, non ancora maturi, quindi il primo consiglio è prendere altri colori. 

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domenica 3 novembre 2024

Camminare: basta mezz'ora al giorno

Camminare è la più semplice delle attività fisiche regala benefici contro ipertensione, sovrappeso, diabete, stress. L’obiettivo sono diecimila passi al giorno, ma anche 400 metri in più fanno la differenza

Noi italiani non siamo abbiamo ancora acquisito una cultura dell’attività fisica come altre nazioni europee, nelle nostre scuole l’educazione fisica è una Cenerentola, le strutture sportive sono spesso carenti, la frequentazione di palestre e piscine è roba per pochi appassionati, o per il panico da prova costume prima dell’estate.

Tuttavia i segnali positivi ci sono, iniziamo a crearci gli anticorpi contro la sedentarietà. La Toscana, per citare la regione in cui fa tappa il Giro d'Italia, ha attrezzato più di ottomila strutture e spazi dove praticare una qualsiasi attività sportiva, mediamente quasi un milione di persone frequentano palestre e un milione e mezzo vanno in piscina.

Ancora più semplice è uscire di casa e camminare. Quest’attività solo apparentemente banale permette a chiunque, a costo zero e senza bisogno di essere degli atleti, di ottenere significativi benefici in termini di salute con controindicazioni praticamente inesistenti.

CAMMINARE COME UN FARMACO

Camminare aiuta a ridurre il livello di colesterolo “cattivo” (o LDL, lipoproteine a bassa densità che trasportano il colesterolo dal fegato alle cellule di tutto l’organismo) e alzare quello “buono” (o HDL, lipoproteine ad alta densità, che portano il colesterolo in eccesso dai tessuti corporei verso il fegato che ha il compito di smaltirlo).
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giovedì 31 ottobre 2024

Il falsi miti sulla zucca dalla dieta agli zuccheri e l'indice glicemico. Come usarla in cucina

 

Come spiega la dottoressa Donegani, su questo alimento tipico di Halloween c'è ancora un po' di confusione: ecco le cose da sapere

La zucca è l’alimento di stagione per eccellenza, anche vista l'associazione ad Halloween, ma ci sono ancora alcuni falsi miti sul suo conto, come spiega la dottoressa Martina Donegani, biologa nutrizionista e ambassador scientifica di Gazzetta Active: “C’è molta confusione su alcuni aspetti. C’è chi pensa sia ipercalorica o ricchissima di zuccheri, o chi invece la considera un sostituto dei carboidrati, chi ritiene che non sia adatta a chi è a dieta o a chi deve controllare la glicemia. Ma non è così”. Ecco allora le risposte della dottoressa Donegani alle domande più comuni e ai falsi miti più diffusi sulla zucca.

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Sistema immunitario: 8 cibi che lo rafforzano secondo gli esperti

Dal cavolo riccio all'aglio, dagli agrumi al kefir: ecco i cibi che, secondo gli esperti, possono rafforzare le nostre difese immunitari...