venerdì 15 novembre 2024

Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio.

Frutta secca che passione. Da quando vari studi scientifici ne hanno confermato i benefici, sugli scaffali dei supermercati italiani noci, mandorle, pistacchi, arachidi e nocciole hanno guadagnato un posto d'onore. Ottima cosa, visto che - tra gli altri -, secondo uno studio recente, un tipo di frutta secca molto apprezzato alle nostre latitudini ha il potere di proteggere la vista. 

Parliamo dei... pistacchi: anche mangiarne una sola porzione al giorno tutela gli occhi dai problemi di vista legati all'età, potenziando i composti protettivi della retina. 

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venerdì 8 novembre 2024

Peperoni: come renderli più digeribili e sfruttarne le proprietà

Crudi, grigliati, in padella sono un prodotto semplice da preparare e consumare ma spesso non così digeribile

I peperoni sono uno tra i contorni più amati. Comunemente sono considerati degli ortaggi ma in realtà sono i frutti di una pianta appartenente alla famiglia delle Solanacee. Si presentano con forme e colori diversi ciascuna con un gusto diverso. Per esempio i rossi sono più zuccherini, i gialli hanno un gusto più tenue, ma hanno una caratteristica in comune: sono difficili da digerire per la maggior parte delle persone

peperoni poco digeribili?

La parte meno digeribile dei peperoni è quella esterna, che potremmo definire la pelle. Non sono quindi poco digeribili nel loro complesso. Se si riesce a togliere la parte esterna previa cottura, i peperoni risultano digeribili quanto qualsiasi altro ortaggio. A rendere poco digeribili i peperoni sono la solanina e flavina due sostanze che provocano irritazione a livello intestinale e che sono più presenti nei peperoni verdi, non ancora maturi, quindi il primo consiglio è prendere altri colori. 

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domenica 3 novembre 2024

Camminare: basta mezz'ora al giorno

Camminare è la più semplice delle attività fisiche regala benefici contro ipertensione, sovrappeso, diabete, stress. L’obiettivo sono diecimila passi al giorno, ma anche 400 metri in più fanno la differenza

Noi italiani non siamo abbiamo ancora acquisito una cultura dell’attività fisica come altre nazioni europee, nelle nostre scuole l’educazione fisica è una Cenerentola, le strutture sportive sono spesso carenti, la frequentazione di palestre e piscine è roba per pochi appassionati, o per il panico da prova costume prima dell’estate.

Tuttavia i segnali positivi ci sono, iniziamo a crearci gli anticorpi contro la sedentarietà. La Toscana, per citare la regione in cui fa tappa il Giro d'Italia, ha attrezzato più di ottomila strutture e spazi dove praticare una qualsiasi attività sportiva, mediamente quasi un milione di persone frequentano palestre e un milione e mezzo vanno in piscina.

Ancora più semplice è uscire di casa e camminare. Quest’attività solo apparentemente banale permette a chiunque, a costo zero e senza bisogno di essere degli atleti, di ottenere significativi benefici in termini di salute con controindicazioni praticamente inesistenti.

CAMMINARE COME UN FARMACO

Camminare aiuta a ridurre il livello di colesterolo “cattivo” (o LDL, lipoproteine a bassa densità che trasportano il colesterolo dal fegato alle cellule di tutto l’organismo) e alzare quello “buono” (o HDL, lipoproteine ad alta densità, che portano il colesterolo in eccesso dai tessuti corporei verso il fegato che ha il compito di smaltirlo).
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giovedì 31 ottobre 2024

Il falsi miti sulla zucca dalla dieta agli zuccheri e l'indice glicemico. Come usarla in cucina

 

Come spiega la dottoressa Donegani, su questo alimento tipico di Halloween c'è ancora un po' di confusione: ecco le cose da sapere

La zucca è l’alimento di stagione per eccellenza, anche vista l'associazione ad Halloween, ma ci sono ancora alcuni falsi miti sul suo conto, come spiega la dottoressa Martina Donegani, biologa nutrizionista e ambassador scientifica di Gazzetta Active: “C’è molta confusione su alcuni aspetti. C’è chi pensa sia ipercalorica o ricchissima di zuccheri, o chi invece la considera un sostituto dei carboidrati, chi ritiene che non sia adatta a chi è a dieta o a chi deve controllare la glicemia. Ma non è così”. Ecco allora le risposte della dottoressa Donegani alle domande più comuni e ai falsi miti più diffusi sulla zucca.

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domenica 13 ottobre 2024

Proprietà e valori nutrizionali del cous cous: ecco una guida completa

Ha saputo veramente conquistare i palati degli italiani: il cous cous è un piatto colorato, versatile e adatto a tutte le preparazioni, da secondi sostanziosi a gustosi dessert o piatti unici da consumare insieme ad amici o parenti.

Lo ripetiamo spesso: il cous cous è un alimento sano e genuino, adatto a tutte le età e irrinunciabile per chi ama fare sport e restare in forma. Non tutti conoscono, però, la lunga lista di valori nutrizionali che contraddistinguono questo piatto.

Se abbiamo già approfondito le proprietà e i benefici della versione integrale, continua a leggere l’articolo per scoprire tutte le proprietà del cous cous nella sua versione classica, come sceglierlo e come dosare una porzione perfetta.

I valori nutrizionali del cous cous

ll cous cous è il risultato di una speciale lavorazione dei granelli ottenuti macinando la semola di grano duro. Perché è così buono e amato da grandi e piccoli? Le innumerevoli proprietà del cous cous lo rendono un alimento in grado di soddisfare gusti ed esigenze diverse: ha un indice glicemico poco elevato, non ha colesterolo e contiene fibre, proteine.

Il cous cous aumenta il senso di sazietà grazie all’elevato assorbimento di acqua e rimane un alimento altamente digeribile per il suo basso contenuto di grassi. Queste proprietà completano il profilo nutrizionale di una pietanza leggera e ipocalorica, in perfetta armonia con un regime alimentare equilibrato.

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venerdì 4 ottobre 2024

Virus di Marburg: cos'è, come si trasmette e cosa è successo ad Amburgo

È caratterizzato da un'elevata virulenza e un alto tasso di letalità. E purtroppo, sintomi iniziali aspecifici

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha lanciato l'allarme. Il virus Marburg, un patogeno caratterizzato da un elevato tasso di mortalità che ha recentemente causato un focolaio in Ruanda, con 26 casi confermati e 11 decessi, potrebbe circolare in Europa. Nelle scorse ore, le autorità sanitarie tedesche hanno isolato ad Amburgo due viaggiatori di ritorno dal Ruanda. I test hanno dato esito negativo, ma è ancora presto per poter abbassare la guardia.

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lunedì 16 settembre 2024

Cibi senza colesterolo: quali sono, perché sono importanti e come inserirli nella dieta

Il dottor Sacha Sorrentino spiega quali alimenti ne sono naturalmente privi e i loro benefici per la salute

Il colesterolo è l’incubo di ogni esame del sangue, soprattutto per quanto riguarda la salute cardiaca, poiché costituisce uno dei principali fattori di rischio per le patologie cardiovascolari. Una concentrazione di colesterolo in eccesso può infatti causare la formazione di depositi di grasso nei vasi sanguigni, aumentando il rischio di infarto e di ictus. In questo senso, un'alimentazione sana è fondamentale per prevenire un eccesso di colesterolo LDL (il cosiddetto “colesterolo cattivo”) e soprattutto esistono dei cibi naturalmente privi di colesterolo che sono fondamentali per la salute. Lo ha spiegato a Gazzetta Active il dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista.

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venerdì 6 settembre 2024

Genova: altri tre casi di dengue, scattano le procedure di disinfestazione

La coppia genovese è ricoverata in condizioni non gravi nel reparto di Malattie Infettive del San Martino diretto dal professor Matteo Bassetti

Due nuovi casi di dengue sono stati registrati a Genova, casi che diventano tre se si conta anche  quello di una donna che si è fermata nel capoluogo ligure prima di raggiungere Roma, sua città di residenza, e che è attualmente ricoverata nella Capitale. Così a Genova partono nuove attività di disinfestazione per ridurre la presenza di zanzare tigre nelle zone in cui i tre hanno soggiornato o risiedono.

I due casi genovesi sono una coppia residente nel Levante cittadino che, rientrati da un viaggio alle Maldive, hanno iniziato a manifestare i sintomi della dengue: febbre, emicrania, dolore agli occhi e alle articolazioni, nausea, dolori alle ossa e ai muscoli accompagnati da prurito. Proprio alla luce della sede della vacanza sono stati sottoposti a esami per capire se potessero avere contratto la malattia, trasmessa da zanzare di genere Aedes.

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sabato 24 agosto 2024

Che cos’è la quinoa?

La quinoa (Chenopodium quinoa) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae. Si utilizza in grani come un normale cereale.

Quali sono le proprietà nutrizionali?

100 g di quinoa cruda apportano circa 368 Calorie e:

La quinoa è una fonte di beta-carotene, beta-criptoxantina e luteina/zeaxantina.

Quando non mangiare la quinoa?

Non risultano interazioni tra il consumo di quinoa e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.

Stagionalità della quinoa

La quinoa è reperibile sul mercato tutto l’anno.

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Le 10 migliori ricette con quinoa



 

domenica 23 giugno 2024

Riso Venere, perché fa bene? E come mangiarlo?

Gustosi e versatili in cucina, i suoi chicchi sono ricchi di nutrienti preziosi per la salute e la linea. Scoprite come gustarlo al meglio con le nostre ricette



Sugli scaffali dei supermercati oltre ai chicchi bianchi classici se ne trovano oramai di diversi tipi, tra cui il riso Venere o riso nero che ha origini cinesi. Una delle varietà di riso nero più diffuse da noi è appunto la varietà italiana Venere, che è coltivata da tempo nella zona della Pianura Padana, in particolare in Piemonte, e nella Valle del Tirso in Sardegna. Profumato e saporito, è una varietà di riso integrale molto pregiata ricca di tante proprietà benefiche. Viste le sue virtù, può essere considerato un vero e proprio integratore naturale. È ricco, infatti, di vitamine, minerali, antiossidanti e altri nutrienti, utili per il buon funzionamento dell’organismo. Con l’aiuto della dottoressa Valentina Schirò, biologa nutrizionista specializzata in Scienza dell’alimentazione, vediamo quali sono e perché conviene portarlo in tavola.

Riso Venere: perché fa bene

Il riso nero è uno scrigno di benessere. «Dopo la cottura e il suo raffreddamento fornisce “amido resistente” che si comporta in maniera simile alle fibre: aiuta a mantenere e sviluppare la flora batterica intestinale, favorendo la crescita dei batteri “buoni”. Ha, poi, il vantaggio di non contenere glutine, quindi può essere consumato tranquillamente anche da chi soffre di intolleranze», ci spiega. Inoltre, è amico del buonumore. «Grazie alla sua ricchezza di vitamine del gruppo B, di minerali come il magnesio e il potassio e di triptofano, contrasta la stanchezza e lo stress, favorendo il benessere psicofisico».

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venerdì 31 maggio 2024

Probiotici: cura miracolosa o fregatura?

Il Consulente della Salute ci spiega cosa c'è dietro questo fenomeno, a cosa bisogna prestare attenzione e quali sono i prodotti per cui vale la pena spendere dei soldi.

Che si tratti di stanchezza, problemi digestivi, cutanei o di peso, sistema immunitario debole o persino sbalzi d'umore, viene pubblicizzato per tutto un probiotico. Sono disponibili in tutte le forme, colori e, ovviamente, fasce di prezzo. Che cosa sono in realtà i probiotici, qual è la loro funzione e, soprattutto, quale verità si nasconde dietro le grandi promesse?

Prima di tutto, qualche premessa: il nostro intestino è in realtà incredibilmente complesso, in quanto non solo assicura che i nutrienti che assorbiamo attraverso il cibo raggiungano i punti giusti del nostro organismo, bensì è anche responsabile di circa l'80% delle reazioni immunitarie di esso.

Il nostro intestino è inoltre collegato ad altri organi. La relazione tra intestino e cervello è attualmente oggetto di particolare attenzione da parte della ricerca scientifica.

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lunedì 27 maggio 2024

I 2 supercibi (economici) che allungano la vita

Secondo il ricercatore Dan Buettner, ci sono due alimenti che funzionano meglio di tanti integratori costosi in termini di longevità

Integratori per la longevità? Macché: per vivere più a lungo basta mangiare 2 alimenti a buon prezzo e disponibili a ogni latitudine. Parola di Dan Buettner, il ricercatore che ha scoperto le Zone blu, le aree del mondo dove le persone vivono più a lungo e in salute. Di quali supercibi parliamo? 

I 2 SUPERCIBI—  
Si tratta di fagioli e noci. Alla conferenza annuale del Milken Institute, Buettner ha spiegato come questi due alimenti comuni (e poco costosi) possano fungere da potenti integratori per una vita lunga e sana, come confermano numerose ricerche scientifiche. 

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domenica 19 maggio 2024

Pizza: quante calorie hanno i diversi tipi e quando non dovresti mangiarla

Può essere considerato un piatto unico per gli ingredienti che contiene: ecco perché è bene non esagerare

È il piatto più famoso della cucina italiana: la pizza è un’icona del nostro paese nel mondo. È sempre un buon momento per mangiarla: dire di no al suo sapore inconfondibile è molto difficile. È bene però essere consapevoli degli ingredienti da cui è composta la pizza e dei suoi valori nutrizionali. Questo piatto, per quanto buono, è infatti molto calorico e va dunque inserito con consapevolezza all’interno del menù di una giornata o di una settimana.

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venerdì 17 maggio 2024

L'olio d'oliva riduce del 23% il rischio di morire di tumore

Lo rivela un nuovo studio che sottolinea anche che il suo consumo regolare aiuta anche a prevenire fino a un quarto delle malattie cardiovascolari

La sua produzione è sempre più critica e il suo costo non smette di lievitare eppure nuovi studi confermano che l'olio d'oliva potrebbe essere un importante alleato contro tumori e malattie cardiovascolari. Uno studio realizzato nell'ambito della Fondazione Umberto Veronesi ha evidenziato come il consumo di olio d'oliva sia associato a una importante riduzione della mortalità indotta da malattie cardiovascolari e tumori. Pubblicata sulla rivista "European Journal of Clinical Nutrition", la ricerca ha analizzato i dati di quasi 23.000 adulti italiani, uomini e donne, partecipanti allo studio epidemiologico che sono stati seguiti per oltre 12 anni. Per tutti loro erano disponibili dettagliate informazioni sui consumi alimentari.

"I benefici del consumo di olio di oliva sono ampiamente documentati in letteratura, soprattutto in relazione alla salute cardiovascolare", dice Emilia Ruggiero, prima autrice dello studio e ricercatrice finanziata da Fondazione Umberto Veronesi. "Tuttavia, si sa ancora poco sugli effetti dell'olio di oliva in relazione ai tumori, e la maggior parte dei dati disponibili proviene da popolazioni non mediterranee. Ecco perché abbiamo voluto indagare - continua la ricercatrice - il ruolo di questo alimento cardine della dieta mediterranea anche in relazione alla mortalità per tumore, utilizzando i dati raccolti dallo studio Moli-sani, una delle coorti di popolazione più grandi d'Europa".

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mercoledì 15 maggio 2024

Cos'è la Sugar tax, l'imposta sulle bibite zuccherate

La tassa, che doveva entrare in vigore il primo luglio 2024 con un emendamento presentato nel decreto Superbonus, ha scatenato il dibattito nel governo tanto che alla fine la misura è slittata al 2025


 L'intenzione del legislatore è limitare l’acquisto di questo tipo di bibite per spingere i consumatori verso scelte più salutari. Una misura che viene ritenuta utile per prevenire l’obesità e le patologie correlate come il diabete. L’Italia, nonostante la famosa dieta mediterranea, è tra i Paesi con il più alto tasso di persone in sovrappeso in Europa. Stando agli ultimi dati diffusi dal ministero della Sanità, il 9,4% della popolazione è obesa, il 40% circa in sovrappeso. Il dato più allarmante riguarda i bambini: il 20% è obeso per via di abitudini alimentari scorrette.


A quanto ammonta

 La Sugar tax si applica nella misura di 10 centesimi al litro nel caso di prodotti finiti e 0,25 euro per kg nel caso di prodotti predisposti a essere utilizzati previa diluizione.


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martedì 14 maggio 2024

Sudore notturno, un campanello d'allarme da non sottovalutare

Svegliarsi fradici la mattina talvolta è sintomo di qualcosa che non va. Ecco quando consultare il medico

A tutti è capitato almeno una volta di svegliarsi madidi di sudore nel cuore della notte. Spesso dipende da un pigiama troppo pesante o da una temperatura eccessiva in camera da letto. Ma se accade con una certa regolarità, nonostante un abbigliamento e regolazioni consone del termostato, allora è normale preoccuparsi. La sudorazione notturna, infatti, è un fenomeno molto diffuso. Uno studio pubblicato su Annals of Family Medicine ha rilevato che circa un terzo dei pazienti di medicina generale ha sperimentato sudore notturno nel mese precedente. Tuttavia, quasi nessuno poi lo riferisce al proprio medico.

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martedì 7 maggio 2024

Vivere più sani e più a lungo con una proteina: cos'è Klotho

Tende a diminuire con l'avanzare dell'età e sembra essere correlata all’invecchiamento cellulare

Nel pantheon greco, Klotho era la più giovane delle tre Parche, le divinità che tessevano il destino degli uomini. Un nome evocativo, scelto per una proteina scoperta nel 1997 che, come il filo intrecciato dalla Moira, sembra giocare un ruolo fondamentale nel determinare la durata della vita umana. Klotho è infatti una proteina transmembrana, codificata da un gene presente sul cromosoma 13, che sembra svolgere un ruolo chiave nel rallentare l'invecchiamento e nel contrastare l'insorgere di diverse patologie legate all'età. La sua influenza sulla longevità è stata ampiamente dimostrata da studi su modelli animali. Topi con livelli più alti di Klotho vivevano significativamente più a lungo e presentavano un minor rischio di sviluppare malattie come il diabete, l'osteoporosi e l'Alzheimer. Ma il fascino di Klotho non finisce qui: questa proteina sembrerebbe essere un vero e proprio biomarcatore dell'età biologica, un indicatore più preciso dell'età anagrafica per valutare lo stato di salute di un individuo.

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lunedì 6 maggio 2024

Rosmarino, quanti benefici! Dal benessere intestinale alla salute di ossa e denti

Profumato e tipicamente mediterraneo, non è soltanto delizioso: è un concentrato di benessere

Con il suo aroma inconfondibile e persistente, il rosmarino è la vera e propria star della cucina mediterranea, e in particolar modo di quella italiana. Impareggiabile su una grigliata di carne o di pesce, le sue note balsamiche si sposano con una gran varietà di pietanze e preparazioni, da una semplice focaccia a una sofisticata marmellata. Il rosmarino tuttavia non è solo una semplice erba aromatica: è anche una pianta ricca di proprietà benefiche per la salute. Dall'azione digestiva, al benessere di ossa e denti, senza contare le proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, che lo rendono utile per il trattamento di infezioni alle vie respiratorie e per alleviare dolori reumatici e articolari.

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venerdì 19 aprile 2024

Vaccino Covid e morti improvvise: vediamo cosa è emerso da uno studio Usa

E’ stato condotto un nuovo studio negli USA che conferma che non esiste alcun legame tra vaccino covid e morti improvvise.


L’indagine, così come riporta anche l’agenzia di stampa Adnkronos, è stata condotta in Oregon e resa nota dai Cdc statunitensi (Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie) nell’ultimo ‘Morbidity and Mortality Weekly Report’.

In merito alla ricerca è intervenuto Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Matteo di Genova, che ha riferito: "Cosa si scopre con gli studi seri e ben condotti? Che le morti improvvise sono più frequenti tra i non vaccinati per Covid-19. E ora cosa diranno i soliti ciarlatani?”.

Dunque, lo studio torna su uno degli argomenti che finisce spesso al centro di polemiche da parte di chi esprime posizioni critiche verso i vaccini. Nell'aprile 2021, ricordano i Cdc, sono stati segnalati al Vaccine Adverse Event Reporting System casi di miocardite post iniezione-scudo, in particolare tra i giovani maschi sottoposti a immunizzazione. E dopo che la vaccinazione Covid è stata associata a miocardite in questa fascia di adolescenti e giovani adulti, sono state sollevate preoccupazioni su possibili decessi cardiaci correlati al vaccino in questa fascia di età. Per valutare questo aspetto, i ricercatori hanno preso in esame i certificati di morte dei residenti dello stato dell’Oregon di età compresa tra i 16 e i 30 anni che sono deceduti nel periodo giugno 2021-dicembre 2022 per cause di morte cardiache o indeterminate. Sono stati successivamente esaminati per i deceduti identificati i registri nel sistema informativo sulle immunizzazioni dell’Oregon.

Tra i 1.292 decessi identificati, il Covid-19 è stato citato come causa di 30. Per altri 101 non è stato possibile escludere una causa di morte cardiaca. Tra questi deceduti erano disponibili dati del sistema informativo sulle immunizzazioni per 88. Dei 40 decessi avvenuti tra persone che avevano ricevuto una dose di vaccino anti-Covid a mRna, 3 si sono verificati entro i 100 giorni successivi alla vaccinazione. Ma 2 erano casi di persone con malattie croniche di base e un singolo deceduto aveva una causa di morte indeterminata.

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giovedì 4 aprile 2024

Quanto avocado si può mangiare al giorno? E si può mangiare tutti i giorni? I consigli dell'esperto

Si dice che faccia bene, ma è proprio vero? Parola all'esperto…

L'avocado ha molti benefici per la salute e per la pelle, ma anche alcune controindicazioni. L'esperto ci spiega quali e quanto possiamo mangiarne

L'avocado, noto anche come frutto del burro, fornisce all'organismo molti nutrienti. Dagmar von Cramm è un'esperta di nutrizione che ha scritto moltissimi libri sul tema, ultimo in ordine di tempo "Eat your gut healthy: strengthening the microbiome with the right diet". Le abbiamo chiesto quanto sia davvero salutare l'avocado e come utilizzare al meglio questo frutto al fine di una dieta equilibrata.

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domenica 31 marzo 2024

ACQUA: faccio bene o no a comprare quella in bottiglia?

Quello che non sappiamo sull'acqua che consumiamo...

L’acqua minerale.
Una volta la si beveva occasionalmente. Quando il nonno e la nonna tornavano dalle terme si portavano dietro qualche cassa di Fiuggi.
In famiglia invece si beveva l’acqua del rubinetto.
Non mi vergogno a dire che era un piccolo contributo utile a far quadrare il bilancio familiare alla fine del mese.
Solo i bambini un tempo bevevano l’acqua in bottiglia, era tutta salute ricordava la mamma, salute Sangemini.

Era uno dei primi tormentoni pubblicitari dell’acqua minerale.
Ne sarebbero seguiti altri, molto più insistenti, pronti a farti correre al supermercato ad acquistare una bella scorta di minerale.

E noi via, spinti anche dal fatto che dal rubinetto usciva acqua sempre più gialla, che nel miscelatore si trovava un residuo di calcio preoccupante: “quello lì va nei reni”, sentenziava lo zio, e così, gradualmente c’è stato il boom della minerale.

Altro che Montecatini, Abano e Fiuggi, le terme si sono stabilite in casa nostra. E ogni giorno sogniamo di bere l’acqua che sgorga pura dalla sorgente, bella fresca, esce dal frigorifero, ma è come se arrivasse direttamente dal cuore delle Alpi, dalle nevi eterne o dal Gran Sasso sugli Appennini.

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giovedì 28 marzo 2024

Il mistero della disidratazione!

La vera causa della smemoratezza, della ridotta concentrazione e del calo delle prestazioni fisiche


Sempre più persone combattono contro la smemoratezza, 

la ridotta capacità di concentrazione e il calo delle prestazioni 

fisiche. Quello che molti non sanno è che ciò è spesso dovuto 

alla carenza di liquidi (termine scientifico: disidratazione), 

sovente accompagnata da perdita di elettroliti. 

Vertigini, confusione e crampi ai polpacci si verificano spesso 

in relazione alla carenza di liquidi. 

La domanda che molti si pongono è questa: 

perché così tante persone sono colpite da disidratazione senza saperlo?

"Devi bere di più". Chi non ricorda i consigli che i genitori danno 

sin dall'infanzia? Tuttavia, è molto meno noto che, rispetto 

ai bambini e ai giovani, per gli anziani è molto più difficile 

bere abbastanza liquidi e raggiungere così un bilancio idrico ottimale.

Di conseguenza, fino a 4 adulti su 10 soffrono di disidratazione, 

la quale è spesso associata alla mancanza di elettroliti. 

Quel che è ancora più grave è che, secondo uno studio del 2017, 

la maggior parte degli intervistati è consapevole che la disidratazione 

comporta l’insorgere di rughe e rilassamento cutaneo, 

ma molti non sono affatto consapevoli del fatto che questa 

è anche la causa di sintomi come smemoratezza, 

ridotta capacità di concentrazione, affaticamento e declino 

della prestazione fisica.

Inizialmente, molte delle persone colpite non pensano al fatto 

che anche i crampi ai polpacci o le vertigini sono dovuti alla 

mancanza di acqua ed elettroliti. 

Ma perché sono in particolare le persone anziane a soffrire 

spesso di disidratazione?

martedì 26 marzo 2024

I 9 additivi alimentari più pericolosi che dovresti evitare

Spesso vengono utilizzati per conservare il cibo, ma possono essere nocivi per la salute


Nella scelta degli alimenti da inserire nella propria dieta bisogna stare particolarmente attenti alla qualità degli ingredienti. Cibi processati e pieni di additivi possono essere dannosi per la nostra salute: questi composti chimici vengono aggiunti per migliorare sapore o aspetto di alcune categorie di prodotti, ma non sono l'ideale per il nostro organismo. Ecco i 9 additivi alimentari più pericolosi e perché dovreste evitarli.

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giovedì 21 marzo 2024

Integratori alimentari, parla la "maga": "Occhio alle truffe del supermercato"

L'intervista del direttore di Affaritaliani Angelo Maria Perrino a Giovanna Sanfilippo, titolare di Galenica Fitoceutici S.A.S.

Muove i primi  passi come impiegata addetta alla preparazione dei galenici alla farmacia Marinoni in corso Buenos Aires a Milano, apprende i trucchi del mestiere, per poi aprire un'impresa tutta sua che si occupa principalmente di integratori alimentari. Ora titolare della Galenica Fitoceutici S.A.S., azienda che ha sede in provincia di Monza e Brianza, Giovanna Sanfilippo racconta al direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino la sua storia, mettendo in guardia sulle "truffe" in cui è possibile "inciampare". 

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sabato 16 marzo 2024

La pubblicità di Actimel è ingannevole

La pubblicità di Actimel è ingannevole, e per questo l’Istituto di autodisciplina pubblicitaria (IAP) lo ha censurato (ingiunzione n. 4/24 del 20/2/24). Secondo il Comitato di Controllo, infatti, lo spot “Rinforza il tuo sistema immunitario” trasmesso su RaiPlay e sul canale YouTube Actimel Italia viola l’articolo 2 del Codice di Autodisciplina Pubblicitaria perché veicola l’efficacia del prodotto in termini che vanno oltre le sue reali proprietà.

Lo spot di Actimel

Lo spot, spiega lo IAP, sosteneva che Actimel, prodotto di Danone Nutricia Spa Società Benefit, sia in grado di rinforzare il sistema immunitario grazie alla presenza di vitamina D e vitamina B6. Ne video un uomo, una donna e dei bambini bevono il prodotto mentre una voce fuori campo recita: “Parti ogni mattina con una carica di difese… e affronta l’inverno con Actimel… rinforza il tuo sistema immunitario. Actimel FORTE DENTRO”. Poi, mentre si sente dire “Actimel….rinforza il tuo sistema immunitario”, la sagoma di una ragazzine viene evidenziata, per sottolineare l’azione protettiva del prodotto.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...