martedì 28 dicembre 2021

Covid, i nuovi dati dell’Iss: “Il tasso di decesso tra i non vaccinati è circa 20 volte superiore rispetto a chi ha ricevuto la terza dose”

Le ultime stime aggiornate dell'Iss confermano come il booster moltiplichi le difese dal rischio di sviluppare una malattia grave: nella fascia over 80 i No vax hanno un rischio 85 volte maggiore rispetto a una persona della stessa età con tripla dose. Nella fascia 6-11 circa un contagio su 8 dell'ultima settimana. Dopo 5 mesi cala ancora efficacia contro il contagio delle due dosi: 30,1%


Un non vaccinato over 80 corre un rischio di finire in terapia intensiva 85 volte maggiore rispetto a una persona della stessa età che ha ricevuto tre dosi. E le possibilità sono enormemente più alte anche comparando altre fasce di popolazione: 12,8 per i 60-79enni e 6,1 per i 40-59enni. Le ultime stime aggiornate dell’Istituto superiore di Sanità confermano come la dose booster moltiplichi le difese dal rischio di sviluppare una malattia grave nel caso in cui si venga contagiati dal virus.

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