venerdì 29 dicembre 2023

Otoliti, cosa sono: cause e durata dei disturbi della Premier Meloni

Si tratta di minuscole formazioni di ossalato di calcio. Se si muovono in libertà nei canali dell’orecchio, possono esserci problemi come vertigini e nausea

COSA SONO GLI OTOLITI


La spiegazione arriva dall’Istituto Superiore di Sanità, che sul proprio sito chiarisce come gli otoliti siano delle minuscole formazioni di ossalato di calcio. Insomma, dei sassolini presenti sulle cellule dell'orecchio interno: questo sistema, nel suo complesso, permette alle persone di mantenere l'equilibrio e di orientarsi nello spazio per i vari movimenti da compiere nella quotidianità.


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giovedì 28 dicembre 2023

Mango: come si mangia, proprietà e benefici

Il mango è un frutto dolce e succoso che ha una buccia liscia e brillante, in alcune parti del mondo è chiamato anche il “re della frutta”.

La polpa del mango può essere di diversi colori, come il giallo, l’arancione o il rosso.

Il sapore del mango è dolce e aromatico, con una nota leggermente acidula.

Il sapore del mango è dolce e aromatico, con una nota leggermente acidula.

E’ ricco di vitamina C, che aiuta a rafforzare le difese immunitarie, e di vitamina A, che è importante per la salute degli occhi.

Contiene anche antiossidanti e potassio, che aiutano a mantenere la pressione sanguigna nella norma.

Il mango è una drupa ovvero un frutto con un grosso seme nel mezzo.

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mercoledì 27 dicembre 2023

Litchi: proprietà, benefici, come si mangia

Frutto originario della Cina, il litchi è ricco di vitamina C, minerali e antiossidanti, utile per la salute cardiovascolare e la lonvegità.

Il litchi (Litchi chinensis), frutto originario della Cina, è ricco di vitamina C, minerali e antiossidanti ed è utile nel prevenire patologie croniche come malattie cardiovascolari, cancro e diabete di tipo 2.

Scopriamolo meglio.

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sabato 16 dicembre 2023

Alcol contraffatto con antigelo: come riconoscerlo?

Il Ministero della Salute ha pubblicato un avviso di sicurezza relativo a bottiglie di alcol contraffatto. Le analisi eseguite sul prodotto hanno riscontrato che oltre all’etanolo le bottiglie contengono glicole etilenico, una sostanza usata prevalentemente come antigelo, che è tossica per ingestione.

Le bottiglie in questione sono da 100 cl con l’etichetta “96° Alcool dal 1960-Fiume”. I NAS di Lecce hanno rinvenuto l’alcol contraffatto presso esercizi commerciali e venditori ambulanti. Le bottiglie presentano una fedele riproduzione dell’etichetta della ditta LICOR Srl di Putignano, provincia di Bari, titolare del marchio Fiume. I contrassegni di Stato, invece, sono riprodotti grossolanamente su carta semplice non filigranata in due diverse varianti, una di colore rosa e l’altra di colore tortora.

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venerdì 8 dicembre 2023

COVID: raddoppiano i contagi, quasi 900 morti in 30 giorni, cosa sta accadendo in Italia con il Coronavirus

 

Il Covid è tornato alla ribalta in Italia nelle ultime settimane per via di un importante aumento dei contagi. Le cause sono principalmente l'arrivo del freddo e la campagna vaccinale che risulta praticamente ferma.

A fare il punto della situazione, come riportato anche dal quotidiano Corriere della Sera, è un rapporto della Fondazione GIMBE che ha rilevato i dati relativi ai contagiricoveri e i decessi. Confrontando le settimane 2-8 Novembre e 23-29 Novembre si è osservato un aumento dei casi da 26.855 a 52.175 (+94,3%), mentre il tasso di positività dei tamponi è schizzato dal 13,6% al 18,8%.
Passando ai ricoveri, nel mese di Novembre i posti letto occupati da pazienti Covid sono aumentati da 3.632 a 5.741 (+58,1%) e in terapia intensiva da 99 a 170 (+71,7%). Il tasso di ospedalizzazione in area medica cresce con l’aumentare dell’età: una media che va da 39 per milione di abitanti nella fascia 60-69 anni a 112 per milione nella fascia 70-79 anni, a 271 nella fascia 80-89 anni e a 421 negli over 90.
Il dato ancor più preoccupante riguarda i decessi. Negli ultimi 30 giorni sono praticamente raddoppiati: da 148 (26 Ottobre-1 Novembre) a 291 (23-29 Novembre), per un totale di 881.
Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, i decessi riguardano quasi esclusivamente gli over 80: a fronte di un tasso di mortalità di 3 decessi per milione di abitanti, sono 23 per milione di abitanti nella fascia 80-89 anni e 46 negli over 90.

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Camminare dopo i pasti: i 5 motivi d'oro per cui è importante farne un'abitudine

Alcuni studi confermano in modo evidente i benefici di una passeggiata dopo i pasti principali. E alcuni sono insospettabili...


Un tempo le persone facevano abitualmente una (breve) passeggiata dopo i pasti. E, a voler dar credito a una serie di studi recenti, quella vecchia tradizione dovrebbe tornare alla ribalta: sgranchirsi le gambe, dopo mangiato, anche solo per 15 minuti può aiutare la digestione e ha una serie di effetti positivi sull'organismo. 

5 MOTIVI PER CAMMINARE DOPO I PASTI


Camminare è un'attività facile e alla portata di tutti, ma incredibilmente benefica. Soprattutto dopo i pasti principali i suoi vantaggi si moltiplicano. I benefici, supportati da ricerche scientifiche, vanno da un miglior controllo della glicemia a una digestione più rapida, dalla riduzione della pressione sanguigna al supporto nella gestione del peso, fino a un discreto benessere psicologico. Ecco i 5 motivi per cui può essere una buona abitudine. 


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martedì 5 dicembre 2023

Solo 7% over 70 vaccinato Covid, si temono 15mila morti.

renderlo noto è stato il direttore generale della prevenzione del ministero della Salute, Francesco Vaia, che ha deciso di avviare un confronto per capire le ragioni dell'andamento troppo contenute delle immunizzazioni e le possibili misure per il superamento dei problemi, come l'ipotesi di Open day nazionali

Per oggi 5 dicembre è stata convocata una cabina di regia straordinaria sulle vaccinazioni anti-Covid. L'annuncio è stato fatto dal direttore generale della prevenzione del Ministero della Salute, Francesco Vaia, che ha deciso di promuovere un confronto per comprendere le cause del rallentamento delle vaccinazioni e per esaminare possibili soluzioni, tra cui l'ipotesi di organizzare Open day a livello nazionale. Sarà valutato anche lo scenario delle vaccinazioni contro l'influenza.

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Zampa (Pd): “Governo Meloni ha lucrato sul Covid per i voti no vax, colpa sua se nessuno si vaccina”


Covid, in Campania aumentano i contagi: 2.524 casi positivi, +268 in 7 giorni


Covid, raddoppiano i contagi. Quasi 900 vittime in un mese.


lunedì 27 novembre 2023

COVID: impennata di casi in Italia nell'ultima settimana, ecco la Regione con più contagi

 

Cresce a dismisura il tasso di positività al Covid in Italia. Nell’ultima settimana (dal 16 al 22 novembre) l’incidenza dei casi è aumentata dai 58 ai 76 casi per 100 mila abitanti, rispetto alla settimana precedente.

Ma non solo. Anche sui ricoveri l'occupazione dei posti letto in area medica resta limitata, pari al 7,7% (4.811 ricoverati), ma in aumento rispetto alla settimana precedente (6,7%). In leggero aumento anche l'occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 1,5% (137 ricoverati) rispetto alla settimana precedente (1,4%). E' quanto si legge nel report settimanale di monitoraggio, riportato anche dal quotidiano Repubblica.

Il Servizio sanitario nazionale, in tutte le sue articolazioni, - spiega Francesco Vaia, Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria - è chiamato a impegnare ogni risorsa per una campagna di prevenzione che vede nella vaccinazione lo strumento decisivo. È nostro dovere, perché possibile, ridurre la mortalità e limitare un eventuale aumento delle ospedalizzazioni, che ad oggi sono comunque assolutamente sotto controllo come indicano i dati”.

Tra le regioni in cui sono stati registrati più contagi nell’ultima settimana di monitoraggio troviamo la Lombardia con ben 11.344 casi e a seguire troviamo anche Lazio Veneto.

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mercoledì 22 novembre 2023

C'è un'alternativa gratuita, efficace e sana al Viagra e al Cialis

Un gruppo di ricercatori ha analizzato i dati sulla disfunzione erettile di oltre 1000 uomini adulti, scoprendo che un'alternativa (naturale) ai farmaci è possibile

La pillola blu ha un rivale, ma non è un altro farmaco da banco. E neppure un integratore "miracoloso": un gruppo di scienziati ha infatti scoperto che esiste un aiuto naturale e gratuito alla disfunzione erettile che non si acquista in farmacia. Quale? 

IL VIAGRA NATURALE

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Si tratta dell'esercizio aerobico 3 volte a settimana. E non è una boutade: i ricercatori del Baylor College of Medicine, Boston Scientific e Miller Scientific (USA) hanno analizzato 11 studi che coprivano 1.147 partecipanti, scoprendo che sessioni di esercizi che coinvolgono attività aerobiche come camminare o andare in bicicletta, intraprese per almeno mezz’ora 3 volte a settimana, migliorano la funzione erettile in tutti gli uomini con disfunzione erettile. E questo vale per persone di diverso peso e non varia in base alle condizioni di salute preesistenti o all'uso di farmaci da parte dei partecipanti. 


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martedì 7 novembre 2023

L'acqua del rubinetto fa venire i calcoli?

“Compro l’acqua minerale perché non contiene sassolini come quelli che trovo nel filtro rompigetto del rubinetto, in questo modo evito di ingerire sostanze che possono fare venire calcoli”. È questa la motivazione che spinge molte persone ogni settimana a portare a casa uno-due fardelli di acqua minerale da nove chili l’uno. Ed è anche uno dei motivi per cui in Italia una famiglia di quattro persone ogni anno consuma 1.000 litri di acqua minerale e siamo i più grandi consumatori al mondo. Il collegamento fra i sassolini e i calcoli renali è però frutto di cattiva informazione.

Come si formano i sassolini nel filtro?


L’inconsistenza della teoria viene ribadita anche su alcuni siti delle aziende di acqua minerale che hanno un’elevata presenza di sali di calcio e magnesio. I sassolini si formano perché la temperatura dell’acqua calda e la pressione della rete favoriscono la precipitazione di sali minerali che ritroviamo come sabbiolina nel filtro rompigetto. È importante precisare che questi sassolini si formerebbero anche se dal rubinetto uscisse acqua minerale proveniente direttamente da una sorgente.

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sabato 4 novembre 2023

Attività fisica: quanto conta per la longevità, secondo l'esperto

L'attività fisica e lo sport hanno un legame profondo con la longevità. Il dottor Alberto Cerasari spiega il perché

Quanto incide l’attività fisica in termini di longevità e invecchiamento? La risposta, prevedibile, è... tanto! “Vale sia per l’allenamento di tipo aerobico che per quello contro resistenza”, spiega a Gazzetta il dottor Alberto Cerasari, specialista in Medicina dello Sport e dell'Esercizio Fisico. Ma cosa possiamo fare per migliorare la nostra qualità di vita attraverso l'esercizio? E quali sono le trappole e gli errori da evitare? Ecco tutto quello che c’è da sapere su attività fisica e longevità. 

Dottor Cerasari, in che modo specifici tipi di esercizio fisico possono avere impatto sulla longevità?"L'esercizio fisico agisce a diversi livelli. Anzitutto, ha un effetto positivo sul benessere psicofisico: durante e dopo l'attività fisica vengono rilasciate sostanze come le endorfine e alcuni ormoni che influenzano l'umore e le emozioni. Se analizziamo l'effetto a livello cellulare, il tipo di esercizio scelto può portare anche ad altri benefici. L'attività aerobica ha noti benefici per il sistema cardiovascolare, migliorando l’attività cardiaca e la capacità polmonare. 
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domenica 29 ottobre 2023

L'ora solare può causare disturbi dell'umore: ecco perché

Il dottor de Donatis spiega come i cambiamenti di tempo e la diminuzione della luce solare condizionino l'equilibrio psicofisico: "Possono esserci malesseri come apatia e irritabilità"

Dopo un’attesa più lunga del solito è arrivato l’autunno, e nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ci sarà anche il passaggio dall’ora legale all’ora solare: bisognerà spostare le lancette degli orologi un’ora indietro, le giornate si accorceranno e farà buio prima. Il maltempo, la pioggia, e soprattutto la diminuzione delle ore di luce possono avere degli effetti importanti anche sull’umore e sull’equilibrio psicofisico, come spiega il dottor Domenico De Donatis, psichiatra dell’Humanitas Psico Medical Care e Humanitas San Pio X.

I cambi di stagione influenzano lo stato d’animo e il tono dell’umore, essenzialmente a causa della diminuzione dell’esposizione alla luce solare, quindi soprattutto nel passaggio dai mesi estivi all’autunno o nel cambio dell’ora, come nel caso dell’ora solare. Questo perché la luce solare va ad agire sui processi neurobiologici come il ritmo sonno-veglia e su alcuni neurotrasmettitori fondamentali per la stabilizzazione dell’umore come la serotonina” spiega il dottor De Donatis.

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domenica 22 ottobre 2023

Come scoprire la tua vera età. Che non è quella anagrafica...

L'età anagrafica e l'età biologica non sempre coincidono. Ma esistono metodi per scoprire la nostra vera età, come spiega il dottor Damiano Galimberti

Eugenio Spagnuolo

Tutti conosciamo la nostra età anagrafica, quel numero che aumenta di anno in anno e che festeggiamo il giorno del compleanno. Ma spesso non siamo consapevoli dell'esistenza di un altro numero, quello che indica la nostra età biologica, ovvero la stima di quanto il nostro corpo è "invecchiato" a livello cellulare e molecolare. Mentre l'età anagrafica guarda al calendario, l'età biologica guarda alle condizioni delle nostre cellule e dei nostri tessuti. I due numeri possono coincidere in gioventù, ma con il passare del tempo l'età biologica può distaccarsi notevolmente da quella anagrafica. 


Lo stile di vita e altri fattori possono infatti accelerare o rallentare i processi di invecchiamento a livello cellulare. Col risultato che una persona di 60 anni potrebbe avere un'età biologica di 50, mentre un'altra della stessa età anagrafica potrebbe avere un'età biologica di 70. "Insomma, noi possiamo avere più anni di quanto indichi la nostra carta d'identità o avere un'età biologica che ci avvantaggia", spiega a Gazzetta il dottor Damiano Galimberti, dietologo, fondatore dell'Associazione italiana Medici anti-aging e autore del libro La dieta del DNA (Harper Collins). "Questo è importante in termini di longevità, in quanto dimostra che avere più anni biologici rispetto a quella che è l'età anagrafica non è semplicemente un fattore di tipo estetico. Ma è un fattore di tipo funzionale, cioè è una espressione della qualità e della funzionalità dei nostri organi e dei nostri apparati". 

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I 9 meccanismi dell'invecchiamento: quali sono e come fermarli, secondo l'esperto

sabato 21 ottobre 2023

Vivere fino a 100 anni? Il segreto è in alcuni valori del sangue

Secondo alcuni ricercatori, esistono dei biomarcatori in grado di definire una maggiore longevità. Ecco perché secondo uno studio

Il segreto per vivere fino a 100 anni? Domanda da un milione di dollari. Uno studio pubblicato su GeroScience dai ricercatori dell’unità di Epidemiologia dell’Università di Stoccolma ha però identificato alcuni valori del sangue che potrebbero indicare una maggiore longevità. Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che i profili metabolici dei centenari erano già stabiliti decenni prima del loro centesimo anno: insomma, dei predestinati. Del resto, l’aspettativa di vita si sta alzando costantemente: nel 2015 erano in vita quasi mezzo milione di centenari e si prevede che entro il 2050 3,7 milioni di persone avranno più di 100 anni.

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venerdì 20 ottobre 2023

In Europa un milione di vite salvate dai vaccini anti Covid-19

La stima arriva dall'ufficio europeo dell'OMS. Il 90 per cento dei decessi prevenuti dalla vaccinazione Covid-19 in persone con più di 60 anni

Le vaccinazioni contro il Covid-19 hanno salvato oltre un milione di vite in Europa, dalla fine del 2020 ad oggi, per la gran parte persone oltre i 60 anni. Questi sono i dati anticipati da un team di epidemiologi dell’ufficio europeo dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), in occasione del Congresso europeo di Microbiologia clinica e Malattie infettive ECCMID 2023 che si sta tenendo a Copenhagen, in Danimarca.

I DATI

La ricerca è stata appunto presentata in anteprima al congresso, i dati sono stati revisionati e valutati in questa occasione e manca ancora una pubblicazione scientifica. Gli autori hanno voluto misurare l’effetto dell’introduzione delle vaccinazioni per Covid-19 a protezione della parte più fragile della popolazione, per tutto il periodo dell’impatto più violento della pandemia; ricordano che in Europa il virus SARS-CoV-2 ha fatto registrare oltre due milioni di vittime ufficialmente confermate da laboratorio dall’inizio del 2020. Hanno esaminato i rapporti settimanali su decessi e dosi di vaccino in adulti di varie fasce d’età, in 26 paesi europei fra dicembre 2020 e marzo 2023. L’esito del conteggio è che la vaccinazione degli adulti ha permesso di evitare direttamente la morte di almeno 1.004.927 persone, per il 90 per cento dai 60 anni in su. L’impatto maggiore sembra essere stato quello del primo booster per gli anziani e durante l’ondata della variante Omicron. I ricercatori hanno infatti stimato che in quella fase si sono evitate oltre 568.000 vittime, con una riduzione del 57% nel numero dei decessi attesi.

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Questa tabella non dimostra che i vaccini anti-Covid hanno causato «76.000 morti»



martedì 17 ottobre 2023

L’olio di oliva è meglio del Viagra: bastano 9 cucchiai a settimana e il gioco è fatto

L’olio di oliva sarebbe meglio del Viagra e in generale l’adozione di una dieta in stile mediterraneo migliorerebbe notevolmente le prestazioni sessuali.



Problemi tra le lenzuola? L’olio di oliva sarebbe meglio del Viagra e in generale l’adozione di una dieta in stile mediterraneo migliorerebbe notevolmente le prodezze dei maschietti. Ne basterebbero 9 cucchiai ed il gioco è fatto.

A dirlo sono i ricercatori dell’Università di Atene, secondo cui una dose settimanale del nostro amato olio sarebbe in grado di ridurre l’impotenza di circa il 40%.

Alleato, quindi, di cuore, fegato, vasi sanguigni e della circolazione di tutto il corpo, il prezioso olio potrebbe tornarci utile se vogliamo che nostro marito torni un giovincello a letto.

A dirlo sono i ricercatori dell’Università di Atene, secondo cui una dose settimanale del nostro amato olio sarebbe in grado di ridurre l’impotenza di circa il 40%.

Alleato, quindi, di cuore, fegato, vasi sanguigni e della circolazione di tutto il corpo, il prezioso olio potrebbe tornarci utile se vogliamo che nostro marito torni un giovincello a letto.

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Benefici dell’olio d’oliva a digiuno: un elisir di salute











venerdì 13 ottobre 2023

Cavolo-verza: proprietà, valori nutrizionali, calorie

Il cavolo-verza contiene glucidi, lipidi, proteine ed è molto ricco in vitamina A , vitamina C e K. Scopriamolo meglio.

>  1. Descrizione e varietà del cavolo-verza

>  2. Proprietà e benefici del cavolo-verza 

>  3. Calorie e valori nutrizionali del cavolo-verza 

>  4. Curiosità sul cavolo-verza 

>  5. Come usare il cavolo-verza



Descrizione e varietà del cavolo-verza

Con il termine “cavoli” s’indicano alcune specie della famiglia delle Cruciferae; per le loro diverse caratteristiche morfologiche si distinguono in:

  • Brassica oleracea botrytis, cavolo broccolo e cavolfiore;
  • Brassica oleracea capitata, cavolo cappuccio e cavolo-verza;
  • Brassica oleracea gemmiferacavolo di Bruxelles;
  • Brassica oleracea gongyloidescavolo-rapa;
  • Brassica napus, cavolo-navone;
  • Brassica pekinensis, cavolo-cinese.

Nei cavoli “da foglia”, cappuccio e verza, la parte commestibile è costituita da una rosetta di foglie che forma una palla dura e compatta. La coltivazione più diffusa è quella autunno-invernale del Sud Italia ma anche Trentino, Veneto ed Emilia Romagna offrono una discreta produzione nel periodo primaverile - autunnale.

Le varietà sono numerosissime, fra le tardive ricordiamo il Violaceo di Verona, il cavolo-verza di Piacenza, il Monrch, fra le precoci il Princess e il Wirosa ibrido.


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giovedì 5 ottobre 2023

Scalini: ecco quanti devi farne al giorno per la salute del cuore

Secondo uno studio, un tot di gradini al giorno è il segreto per mantenere il cuore in forma

Mentre molti di noi contano ossessivamente ogni passo nella speranza di raggiungere l'obiettivo di 10.000 (o 7000) passi al giorno, una recente scoperta potrebbe cambiare il nostro modo di concepire l'attività fisica quotidiana. Altro che lunghe camminate o maratone: la chiave per un cuore più sano potrebbe essere nascosta nel numero di scalini che saliamo ogni giorno. Uno studio condotto dai ricercatori dalla Tulane University in Louisiana (USA) e pubblicata sulla rivista scientifica Atherosclerosis suggerisce, infatti, che salire almeno 50 scalini al giorno (5 rampe) potrebbe abbattere il rischio di malattie cardiache del 20%.

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Scale, sonno e... 8 piccole abitudini per cambiare in meglio la nostra vita



domenica 1 ottobre 2023

Prostata ingrossata. 7 alimenti da evitare

Un’alimentazione corretta può essere utile per mantenere in buona salute la prostata, una ghiandola che con il sopravanzare dell’età, va spesso incontro a diversi disturbi, come ad esempio l’ipertrofia prostatica.

Anche nel caso dell’ipertrofia prostatica, ci sono degli alimenti, che sarebbe meglio limitare o addirittura escludere dalla dieta, per prevenirla, evitare il suo progredire o l’incorrere in complicazioni. Per svolgere al meglio questa indagine, abbiamo chiesto il parere di un professionista, il Dr. Andrea Russo, specialista in Urologia e direttore del Centro di Urologia Avanzata con sede a Milano.

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sabato 30 settembre 2023

Barbabietola, cos’è?


La barbabietola rossa è un ortaggio appartenente alla Famiglia delle Chenopodiacee, che si raccoglie, generalmente, fra settembre e ottobre. Il suo colore è rosso-violaceo – spesso è utilizzata come colorante alimentare naturale – , sfumatura data dalla presenza delle betalaine, pigmenti naturali dalle proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e depurative, utili anche per migliorare la circolazione cardiovascolare, aiutando a ridurre anche la ritenzione idrica.

È conosciuta anche come rapa rossa, oppure carota rossa, e c’è chi la chiama addirittura barba rossa. Quella più consumata sulle tavole è la barbabietola rossa, ma esiste pure quella da zucchero.
Se ti stai chiedendo che differenza c’è tra rapa e barbabietola, la risposta è solo una: nessuna differenza!

Che benefici hanno le barbabietole rosse?
Ecco le proprietà 

Dal sapore leggermente dolciastro, la barbabietola rossa è ricca di sali minerali, di vitamine (come la vitamina C, importante per la salute della pelle) e di oligoelementi essenziali. Non solo: la sua composizione è un efficace rimedio per la stanchezza e per l’anemia. I suoi microelementi, infatti, rivitalizzano i globuli rossi e riequilibrano i livelli di ferro nel sangue. Per migliorare l’assorbimento di ferro, è consigliabile mangiare la rapa con il succo di mezzo limone.
Ma la barbabietola contiene anche fibre, acido folico, manganese e potassio.
Aiuta anche a migliorare la pressione arteriosa, e anche a regolare i livelli di glicemia e di colesterolo nel sangue. 
A proposito di glicemia…

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...