La maionese è tra i condimenti più amati e utilizzati anche nel nostro paese. Ma tra le tante marche e varianti presenti al supermercato (o discount) quale dovremmo scegliere se vogliamo puntare alla qualità e anche al risparmio? Per rispondere a questa domanda, la rivista Altroconsumo ha analizzato e confrontato un totale di 21 campioni di maionese.
C’è chi acquista la maionese classica, chi predilige la versione light (in cui si sostituisce l’olio con una parte d’acqua o yogurt per renderla meno grassa) o ancora chi ha necessità di un prodotto che non contenga uova. Altroconsumo nel suo test sulla maionese ha inserito proprio queste 3 tipologie di maionese: classica (11 prodotti), light (4) e senza uova (6).
Per ogni campione, acquistato al supermercato o discount, è stata controllata la qualità degli ingredienti e la composizione nutrizionale ma tutti sono stati anche sottoposti alla prova di assaggio da parte di un gruppo di 280 consumatori.
Più nello specifico, nelle etichette è stata valutata la presenza delle indicazioni obbligatorie per legge (ad esempio la percentuale di uova) ma anche di quelle facoltative (come la modalità di conservazione dopo l’apertura o l’indicazione del tipo di allevamento delle galline).
Per quanto riguarda ingredienti e valori nutrizionali, invece, questi sono stati valutati con un’attenzione particolare alle tipologie di additivi presenti, aromi naturali o altri ingredienti aggiuntivi non necessari.
I risultati
Ovviamente, dal punto di vista della composizione, tra le 3 tipologie di maionese vi sono delle sostanziali differenze. Tutte hanno in comune l’ingrediente principale, ovvero l’olio che il più delle volte è olio di girasole, solo in due casi si trattava invece di olio di colza e in uno solo di mais.
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