giovedì 27 maggio 2021

Spacciavano fanghi tossici come fertilizzanti e nelle intercettazioni dicevano: “Non abbiamo pudore”

“Siamo talmente aziendalisti da non avere pudore”: è una delle frasi raccolte dai carabinieri forestali di Brescia nelle indagini relative all’inchiesta sui fanghi tossici che hanno messo nell’occhio del ciclone l’azienda Wte. Il traffico illecito di fanghi avveniva negli stabilimenti di Calcinato, Calvisano e Quinzano d’Oglio. A essere indagate sono 15 persone che avrebbero ricavato un profitto di 12 milioni di euro per un totale di 150mila tonnellate di fanghi contaminati.

"Siamo talmente aziendalisti da non avere più pudore", quei luoghi "andiamo proprio a rovinarli con i gessi" o ancora "Io ho fatto il delinquente consapevolmente": queste sono solo alcune delle parole rilevate dai carabinieri forestali di Brescia nelle indagini relative all'inchiesta sui fanghi tossici che hanno messo nell'occhio del ciclone l'azienda Wte, che si occupa di progettazione costruzione e gestione degli impianti di recupero rifiuti nonché della produzione di fertilizzanti, ammendanti e correttivi per l'agricoltura. Il traffico illecito di fanghi sarebbe avvenuto in tre stabilimenti nei comuni di Calcinato, Calvisano e Quinzano d’Oglio. A essere indagate sono 15 persone che avrebbero ricavato un profitto di 12 milioni di euro per un totale di 150mila tonnellate di fanghi contaminati.

Le indagini iniziate nel novembre 2018
Le indagini sono partite a novembre 2018 e hanno messo in luce uno schema ben studiato e collaudato che avrebbe previsto lo smaltimento illecito di fanghi, in alcuni casi contenenti sostanze inquinanti, in diversi territori del Bresciano ma anche in altre parti della Lombardia e fino in Piemonte. Dalle intercettazioni raccolte dai militari sembrerebbe che i presunti responsabili fossero consapevoli di quello che stavano facendo e dei danni che stavano provocando ai terreni e alla popolazione. Carte falsificate, agricoltori raggirati e processi di smaltimento illeciti sono solo alcune delle azioni che sarebbero state perpetrate negli ultimi anni.

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