I più recenti dati relativi a Omicron e che riguardano la sua letalità intrinseca, paragonata a quella di Delta, e l’efficacia dei vaccini contro le due varianti.
L’identikit di Omicron ora è molto più chiaro. Sono tre mesi che studiamo da vicino la nuova variante del Sars-CoV-2 che in pochissimo tempo è stata capace di portare in tutto il mondo i contagi a livelli mai visti prima. Gli studi sono partiti dalle sue caratteristiche biologiche, che ne hanno analizzato le diverse mutazioni (ne abbiamo parlato qui), per poi passare alla raccolta e all’analisi dei dati di sequenziamento ed epidemiologici. Una ricerca scientifica su scala globale vissuta in diretta e sotto gli occhi di tutti, che passo dopo passo ha costruito l’enorme bagaglio di conoscenze che oggi abbiamo su Omicron e sulla pandemia in generale. Un gigantesco esperimento a cielo aperto, che ha permesso a tutti – o almeno a chi vuol vedere e capire – come funzionano la scienza e il progresso scientifico, fatto di tentativi, errori e conquiste.
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