venerdì 4 febbraio 2022

Professoressa morta dopo il vaccino a Palermo: indagato il medico

Professoressa morta dopo il vaccino: medico indagato per omicidio colposo.

Cinzia Pennino, la professoressa morta dopo il vaccino anti Covid-19, non sarebbe deceduta a causa del medicinale, bensì per colpa di un errore di valutazione da parte del medico che glielo ha somministrato. Lo rende nota l’autopsia effettuata sul corpo della donna.

La 46enne è morta lo scorso 28 marzo, a distanza di 17 giorni dalla somministrazione. Di recente il medico legale ha depositato la relazione riguardo al caso. Come si legge da Palermo Today, V.F., il medico vaccinatore, è attualmente indagato per omicidio colposo. 

Professoressa morta dopo vaccino: il problema dell’obesità

Secondo quanto ricostruito dal procuratore aggiunto Ennio Petrigni e dal sostituto Giorgia Spiri, visto che Cinzia Pennino soffriva di obesità, il medico ora indagato, nel corso dell’anamnesi, avrebbe dovuto seguire le linee guida da parte dell’Istituto Superiore di Sanità.

Alla Pennino era stata somministrata una dose di Astrazeneca e tale vaccino avrebbe potuto avere ipotetici effetti avversi in presenza di una simile situazione. Le indicazioni dell’ISS consigliavano, in una tale situazione, di non somministrare il vaccino.

Continua qui


Nessun commento:

Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...